IL GRAN RIFIUTO

Quello di Piacenza è il Gran Rifiuto. No alla monnezza di Parma. Mentre il presidente della Provincia, Massimo Trespidi, al termine dell’assemblea convocata dall’assessore Sabrina Freda parla di “alto rischio” che la Regione potenzi gli inceneritori già esistenti senza costruirne altri, il segretario provinciale della Lega Nord, Pietro Pisani, guida la rivolta dei contrari: “Piacenza non è la pattumiera di Parma” dice a Libertà. Il sindaco Paolo Dosi è contrario, il deputato del Popolo della Libertà, o Pdl, Tommaso Foti, è contrario. Tutti contrari alla possibilità che i rifiuti di Parma vengano bruciati nell’inceneritore di Piacenza. Il Movimento 5 stelle si spinge oltre e chiede la “totale dismissione dell’impianto di Piacenza”. Ecco come i giornali e i siti piacentini trattano il tema del Gran Rifiuto.

“Parma si metta una mano sul cuore. L’inceneritore programmato lo fanno e lo finiscono – invita il sindaco di Caorso, Fabio Callori -. Ci dobbiamo prendere i rifiuti di altri? Allora gli altri si prendano i nostri fusti nucleari”. Il sindaco di Gragnano, Andrea Barocelli, prova a vedere il bicchiere mezzo pieno. “Il nostro impianto potrebbe essere utilizzato in modo del tutto temporaneo per altre province, ma, ripeto, solo con tempi ristretti e solo con ricompensazioni ambientali e economiche”. Dal Movimento Cinque Stelle, infine, la proposta shock.

Libertà

 “Il Comune di Piacenza – dice il sindaco Paolo Dosi – non è disponibile a intervenire per porre rimedio a una situazione creata dall’Amministrazione Comunale di Parma, alla quale spetta il compito di risolvere il problema-rifiuti. Le Amministrazioni Comunali, quando s’insediano, sono responsabili anche di ciò che è stato fatto da quelle precedenti e ogni territorio deve essere autonomo nella gestione dello smaltimento”.

ilPiacenza

La Regione dice basta agli inceneritori e promuove la riconversione del termovalorizzatore di Parma. Lo ha detto l’assessore regionale Sabrina Freda, a margine del vertice tenutosi a Bologna e dedicato al piano regionale dei rifiuti. Una notizia che è stata salutata con entusiasmo dal sindaco della città ducale Federico Pizzarotti. Certo, a Piacenza ora cosa accadrà?  “Confermo i miei timori: Piacenza potrebbe essere destinata a ricevere i rifiuti di Parma”. E’ quanto riferisce il presidente della Provincia Massimo Trespidi”.

PiacenzaSera

 Nella polemica sull’inceneritore di Parma si inserisce l’assessore regionale all’ambiente, Sabrina Freda, che appoggia in sostanza il sindaco Pizzarotti prendendo posizione su tre fronti: bene la riconversione dell’inceneritore; le eventuali penali devono essere a carico dei vertici di Iren; stop a nuovi impianti di questo genere in Emilia. Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti e l’assessore all’Ambiente Gabriele Folli hanno precisato: “Stiamo procedendo per dare il contributo della città di Parma per la minimizzazione del rifiuto residuo”.

Piacenza24

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