Il mondo è pieno di nuovi Messi. Bastano un paio di dribbling e un padre che mette il video su Youtube. Poi ci sono anche sedicenni che esordiscono da titolari in Eccellenza e che a calcio ci sanno giocare sul serio. Come Alessandro Minasola, piacentino classe 1996, attaccante della Lupa: il  nuovo Volpe.

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Il mondo è pieno di nuovi Messi. Basta che un ragazzino faccia due dribbling e un gol di culo e che il padre metta il video su Youtube per creare un altro erede. Sul web la moda impazza. Ci sono bambini di cinque anni che fanno passare il pallone sotto la suola e scartano tutti, ci sono ragazzi un po’ più grandi che fanno doppi passi e numeri di freestyle, ci sono Pulcini che fanno tunnel a ragazzi più grandi e che esultano come Balotelli. La speranza dei genitori è che qualche osservatore di una squadra professionistica guardi il video per caso e ingaggi il figlio per un provino. C’erano nuovi Messi anche quando Messi aveva 19 anni e continueranno a esserci anche quando Messi ne avrà 50 e farà solo partite di beneficenza. L’ultimo in ordine di tempo è Eddy Mansour, classe 1998, Giovanissimo del Milan. Dopo tre o quattro partite è stato etichettato come il nuovo El Sharaawy (che, nota bene, è del 1992). Lontano dai riflettori, in Eccellenza, c’è un altro ragazzino – classe 1996, sedici anni – che ha esordito da titolare con la maglia della Lupa. Si chiama Alessandro Minasola, è nato a Piacenza e nessuno si aspettava di vederlo in campo (neanche in panchina). William Viali ha approfittato del Real Panaro (ultimo in classifica con un solo punto) per fare un po’ di turn over e per fare esordire il ragazzino dal primo minuto.

E I TIFOSI SI DIVERTONO

Con Volpe in tribuna e Franzese in panca, Minasola ha trovato posto nel tridente con Arena e Valla nel successo della Lupa (1-0) sui modenesi. “Chiamato all’esordio al posto di Martinez, si fa mancare solo il gol, per il resto disputa una grande partita. Mette in mostra una velocità impressionante e personalità provando il tiro da ogni posizione. Sarà un asso prezioso nel corso della stagione” ha scritto Giacomo Spotti su Sportpiacenza. “Sono contento -ha detto il ragazzino a fine gara – ma so che posso migliorare. Ho saputo che avrei giocato solo prima della gara. Ho cercato di fare del mio meglio per essere utile ai compagni”. Il bello è che ieri Alessandro ha fatto cose veramente interessanti. E’ veloce, ha un buon controllo di palla e un buon dribbling. Nel secondo tempo ha preso palla da metacampo, si è bevuto un paio di difensori e ha divertito i tifosi. Se qualcuno l’avesse ripreso e l’avesse messo su Youtube sarebbe potuto tranquillamente finire nel lungo elenco dei nuovi Messi. Meglio così. L’Eccellenza è il posto ideale per un sedicenne che ha appena cominciato a giocare davanti a più di mille persone che si aspettano di vincere tutte le partite per andare subito in serie D. Minasola è bravo, ma siamo solo all’inizio. Per ora diciamo che è il nuovo Volpe.

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