La Batusa

SBRONZA COLOSSALE

Un nordafricano completamente sbronzo ha fracassato il vetro della sala d’attesa della questura. Sfondare quel vetro è il passatempo preferito degli ubriaconi che passano di lì: nel maggio scorso fu scardinato da cinque rumeni (anche loro pienissimi).

FOTO: INTERNET

Lo diceva anche Hemingway: mai fidarsi di chi non regge l’alcol. Un nordafricano, completamente sbronzo, stanotte ha fracassato il vetro della sala d’attesa della questura. Poi ha preso a testate il muro. “Lo straniero – scrive ilPiacenza.it – era stato fermato intorno all’una per un controllo dai carabinieri, i quali avevano ricevuto – insieme alle volanti – la segnalazione di una donna tailandese di 41 anni che era stata rapinata e picchiata poco prima da uno sconosciuto in via Giarelli. Visto che il marocchino corrispondeva inizialmente alla descrizione del rapinatore, è stato fermato in via Colombo e identificato”. Gli agenti si sono accorti che era strafatto – oltre all’alcol, nelle analisi sono state trovate tracce di hascisc – e lo hanno portato in questura. All’improvviso, chissà perché, ha iniziato a prendere a spallate il vetro della sala d’attesa finchè l’ha frantumato, quindi, per chiudere in bellezza, ha dato un paio di testate alle pareti. Gli agenti sono stati costretti ad ammanettarlo alla panchina (qui il video dal Piacenza.it). Quello che colpisce di questa storia, al di là di tutto, è la sfiga del vetro della sala d’attesa della questura, che nel maggio scorso fu scardinato da cinque rumeni (anche loro pienissimi).

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