La Batusa

VALLA E BENJI

I giocatori della Lupa hanno scoperto che la palla è rotonda e che anche la capolista può cadere, soprattutto se dall’altra parte c’è un portiere che avrebbe parato anche i tiri di Holly e Benji, quelli che sfondano la rete e uccidono quattro innocenti a 120 chilometri di distanza. 

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I giocatori della Lupa hanno scoperto che la palla è rotonda. Per spiegare la sconfitta della squadra biancorossa col Rolo basta il più grande luogo comune della storia del calcio, che poi è anche il preferito dai giornalisti sportivi senza fantasia. Se dici che la palla è rotonda risolvi tutti i problemi, non devi stare lì a parlare di 3-5-2 o diagonali col rischio di fare brutte figure, eviti analisi tecniche, tattiche e geometriche da Gianni Brera di provincia e ti metti al sicuro dietro la frase fatta per eccellenza. Che cosa significa la palla è rotonda? Significa che nel calcio può succedere di tutto, anche che la Lupa, la capolista, la squadra più forte del campionato, perda col Rolo, che pure è una buona squadra ma che è nettamente inferiore ai biancorossi. Eppure è accaduto. Con un gol di Pedrazzoli e uno di Bellesia il luogo comune è diventato realtà. Non è bastato il gol di Chiquitito Minasola, così come non è bastato il pressing finale: il portiere del Rolo, Accialini, ha attraversato uno di quei momenti mistici in cui avrebbe parato anche i tiri di Holly e Benji, quelli che sfondano la rete e uccidono quattro innocenti a 120 chilometri di distanza. Ci ha provato Valla di testa, poi ci ha provato Volpe con una bomba nel sette, ma Accialini era in vena di miracoli e non c’è stato niente da fare. Amen.
“Festa rimandata”, hanno scritto le testate piacentine. La Correggese ha approfittato della sconfitta della Lupa e s’è portata a -9 a quattro partite dalla fine. Niente di preoccupante. La seconda occasione per la festa è giovedì col Pallavicino, ma in fondo un giorno vale l’altro. L’importante è centrare il primo obiettivo dell’era Gatti e andare in D con vista professionisti. Qualunque sia la partita, qualunque sia il giorno dei dei giorni, che sia al Garilli o da un’altra parte, conta solo andare su. Manca pochissimo, è solo questione di tempo. “Finalmente giovedì torniamo a giocare sul nostro campo – ha detto mister Viali a fine partita – ci troveremo al cospetto di un’ottima squadra, ma noi faremo di tutto per vincere”. La palla sarà pure rotonda, ma di Accialini ce n’è uno solo.

filippo.merli@labatusa.it