PIACE A TUTTI, PIACE SEMPRE, PIACE TROPPO

Bomber Marrazzo contro Taibi, Dede Valla contro Piovani, Arena contro Totò De Vitis: venerdì sera la Lupa sfida il Piacenza di Gigi Cagni per il ventennale della storica promozione in serie A del 1993. Prima di andare alla festa dei Lyons fate un salto al Garilli: veder giocare a calcio gente come Daniele Moretti fa sempre bene all’anima.

locandina piace

Già lo vediamo bomber Marrazzo contro Max Taibi. Quelli come Marrazzo vogliono segnare sempre, anche nelle amichevoli estive. Quelli come Max Taibi, se prendono gol, s’incazzano anche nelle partite sulla spiaggia. Sarà il bello della partita di venerdì sera, quando alle 20,30 allo stadio Garilli s’affronteranno il Piacenza di oggi e quello dei campioni allenato da Gigi Cagni, come dice la locandina. La manifestazione è stata organizzata per festeggiare la promozione in serie D e per “dare il benvenuto a tutti i tifosi biancorossi che vorranno sottoscrivere il programma di azionariato popolare”, oltre a ricordare il ventennale della prima, storica promozione in serie A. Da una parte la squadra di William Viali, dall’altra quella di Gigi Cagni, presente e passato, attualità e nostalgia, giovani contro vecchi, Arena contro Simonini, Valla contro Piovani, bomber Marrazzo contro Totò De Vitis. Non sappiamo ancora i nomi dei giocatori che scenderanno in campo, ma in fondo conta poco: l’importante, come sempre, saranno i tifosi, che sono chiamati a entrare in società con una piccola quota per cementare ancora di più il legame coi fratelli Gatti. Ogni tanto una serata amarcord fa bene, se poi c’è il Piace di Gigi Cagni, beh, vale la pena di fare un salto, perché veder giocare a calcio gente come Daniele Moretti fa bene all’anima. Il biglietto costerà 5 euro, prima di andare a bere una birra dai Lyons fate un salto al Garilli a vedere chi avrà la meglio tra bomber Marrazzo e Max Taibi.

scrivania@labatusa.it

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1 Comment on "PIACE A TUTTI, PIACE SEMPRE, PIACE TROPPO"

  1. Giorgio Quartini | Ottobre 18, 2015 at 4:54 pm | Rispondi

    Ero a Cosenza quel giorno. Ho pianto di gioia con mio padre, con lo staff, i pochi fedelissimi tifosi accorsi, e con tutta la squadra. Indimenticabile!!!

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