I primi incontri in Piazza Cavalli, il cinema, la pizza da Tosello, il primo bacio, il grande amore che pare durare in eterno. Finché lei un giorno si stanca, esce dalla porta e si lascia il passato alle spalle (con un colpo di scena). Ecco un cortometraggio che ha per protagonista un personaggio piacentino che ormai conoscete tutti molto bene…
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Il pezzo forte di questo cortometraggio è la colonna sonora. Non sapremmo come definirla, forse una sorta di madrigale, boh, non siamo molto esperti in fatto di musica. Però la chitarra “arriva”, si fa sentire, sale, sale, sale fino a tenerti attaccato allo schermo. La storia, a prima vista, può sembrare molto banale: un uomo e una donna ricordano l’inizio del loro amore, dai primi incontri in Piazza Cavalli al cinema Iris, fino alla pizza da Tosello e al primo bacio col Gotico sullo sfondo. Ma lei è stanca, vuole nuove emozioni e a un certo punto esce dalla porta lasciando lui in lacrime (vi diciamo subito che qui ci saranno colpo di genio e colpo di scena). Il regista e protagonista del cortometraggio (titolo emblematico: “Ti ricordi”) è Claudionecchi, o Big Claude, l’ideatore del format “Incontriamoci al bar” che ormai conoscete tutti molto bene. Ora non vi resta che mettervi comodi davanti al computer, alzare le casse, sentire la chitarra e vedere come va a finire.
grazie 🙂
Visto tutto!
Purtroppo di donne (e di uomini) che abbandonano così i propri partner ce ne sono davvero. Che tristezza, è facile stare insieme quando tutte le cose vanno bene, troppo facile.
Gran bel video.
Io sono una donna e ho scelto di rimanere accanto al mio compagno ( oggi è mio marito ) e posso contare solo sul nostro amore e sul micromondo che siamo riusciti a costruirci intorno. Piu’ la disabilità progredisce e piu’ le amicizie si rarefanno. Alcuni di vergognano di uscire con qualcuno in sedia a rotelle. Nella piacenza piccola che guarda solo alle apparenza gli sguardi pietosi e di compatimento a volte mi fanno sentire come un’aliena. La maggioranza approverebbe Laura, che se ne va anche se tutti, ipocritamente sono pronti a commuoversi per il video .Basta che la realtà non ci tocchi direttamente, che non diventi qualcosa di cosi’ vicino da disturbare le nostre vite tranquille. Ma questo serve a crescere e a separare le amicizie vere dalle conoscenze. Quanta ipocrisia!!! Meglio uno schiaffo in faccia piuttosto
Veramente intenso e toccante come tutte le cose che fai. Dai fumetti delle scuole elementari che mi hanno fatto impazzire di doppie a questo corto.. bravissimo.
Stefano