MI PIACE AGAZZANO

agazzano

TESTO: EMANUELA GATTI; FOTO: INTERNET

Chi ci è nato dice che Agazzano è figo. Certo, se sei nato a Pittolo è figo anche Pittolo, però in effetti Agazzano è il centro del mondo. Ecco allora tre o quattro motivi per cui dovrete assolutamente andare ad Agazzano a vedere gli allenamenti del Piace. Agazzano è figo perché per duemila e poco più anime e nel raggio di un chilometro ci sono cinque bar, una pizzeria, due ristoranti e un albergo che vale fa pure da bar e ristorante. E’ figo perché c’e fresco, perché è pieno di giovani, perché fanno il Grest e il centro estivo. Wow. Agazzano è figo perché a maggio per un mese ci sono le giostre con il calcinculo, perché c’è la piazza più bella di tutta la provincia [oooooh di stupore] e non ci sarà il Trebbia come a River, però c’è il Luretta che ha sempre il suo fascino. Agazzano è figo perché se ti rompi ad Agazzano puoi sempre andare a romperti di più a Piozzano. E poi i tifosi biancorossi non dovranno fare così tanta strada per andare in camporella, dato che il posto preferito delle coppie di Agazzano since 1980 sono le vicinanze del campo sportivo (tipo il parcheggio appena finita la discesa). Agazzano è figo perché, per l’appunto, ci vanno le squadre di calcio in ritiro, compreso il San Zenone qualche anno fa: vista l’età media, non si capiva chi giocava e chi allenava. Alla sera, dopo il semolino, i ragazzi con polo coi colori sociali, marsupio e calzone corto possono fare due passi nella bellissima piazza [oooooh di stupore] e incontrare gli indigeni. A tre quarti di loro non fregherà niente, ma alle ragazzine interessano eccome… E allora se girano l’angolo dietro la farmacia per non farsi tanare dal mister a fumare una Philip Morris superlight potrebbero trovarsi con un codazzo di teen ager con short di jeans e rossetto che chiedono autografi e fanno fotografie. Agazzano è figo perché l’unico posto dell’hotel del Cervo in cui i giocatori possono sentirsi meno osservati è il terrazzone al piano terra che da su una via laterale. Li vedi – i giocatori delle squadre di calcio che vanno in ritiro ad Agazzano – fare la spola dall’albergo al piccolo supermarket con camminata scialla per non dare nell’occhio. Il bottino di solito comprende bottiglie di Estathé, Mikado, patatine e gomme da masticare (chi s’è dimenticato l’elastico per i capelli per fare il figo in campo, lì potrebbe trovare una discreta fornitura). Ma non c’è cosa più bella che vedere i genitori che vengono a trovare i figli calciatori al sabato sera per mangiare una coppa Primavera al bar. La tristezza nei loro sguardi è terribile (purtroppo la coppa Primavera non è la Champions League), ma Agazzano è il centro del mondo e allora ci vediamo là per l’allenamento del Piace e per andare in camporella dietro al campo sportivo. Dài tutti.

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2 Comments on "MI PIACE AGAZZANO"

  1. Angelo Antoniozzi | Luglio 30, 2013 at 5:01 pm | Rispondi

    se bastassero i giocatori del piacenza per renderlo figo…! ci ho abitato e lavorato per 15 anni e posso dire che raramente ho trovato un paese piu’ smorto, caro, pretenzioso e benpensante, amici a parte, naturalmente. non ho mai capito perche’ in tutto il circondario (compresi piozzano e gazzola, per non parlare di pianello, trevozzo, nibbiano e la splendida pecorara) ci siano persone autenticamente “paesane”, affabili, disponibili, che non se la tirano e con un fardello di pregiudizi di vario tipo “nella norma”… bon… mi sono sfogato…

  2. Sta a vedere che ad Agazzano vanno bene anche gli hotel a tre stelle…

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