130 ANNI DI BATUSA

batusa ok

La Batusa compie un anno. Ma siccome ci piace guardare al futuro con un certo ottimismo, possiamo tranquillamente festeggiare già i 130 anni, come Libertà. Per questo domani, nei dispenser del Corriere Padano, troverete uno speciale di 445 pagine a colori in cui celebreremo il nostro anniversario come si deve, con interviste ai piacentini che leggono la Batusa e con le prime pagine storiche sugli avvenimenti che hanno cambiato il corso della Storia, come lo sbarco dell’uomo sulla luna, la proclamazione di Papa Wojtyla, la cessione di Andrea Pirlo alla Juventus e l’elezione di Roberto Reggi a sindaco di Piacenza.
Era il 4 settembre 2012 quando pubblicammo il primo pezzo sulla Batusa, uno spiffero sull’ex allenatore del Piacenza, Carlo Sozzi. L’idea iniziale era quella di dare tutto in una settimana per poi chiudere bottega e fare altro, ma i consensi sono stati talmente tanti che ci hanno spinto ad andare avanti e a trovarci qui oggi a fare fiesta.
E’ stato un anno grandioso. Non abbiamo detto assolutamente nulla, raggiungendo l’obiettivo che ci eravamo posti all’inizio, quello di lasciare agli altri quelle cose pallose che si chiamano notizie per raccontare storie di vita e di corride. Abbiamo avviato prestigiose collaborazioni col Piacenza.it e soprattutto col sito di Radio Sound, Piacenza24, che in questo anno ci ha fornito spunti incredibili e bombe clamorose. Ne approfittiamo per ringraziare tutta la redazione e per rinnovare la nostra prolifica partnership. Grazie anche ai nostri amici di Libertà, senza i quali non avremmo mai scoperto che più della  metà della popolazione mondiale ha origine piacentina. Sempre nei nostri cuori. E grazie a Italia Oggi e al Corriere della Sera, che hanno avuto il coraggio di riprendere un paio di nostri pezzulli portando la Batusa alla ribalta nazionale.
Soprattutto grazie a voi, cari lettori, che ogni giorno ci date la forza di andare avanti nel difficilissimo compito che ci siamo assunti, quello di parlare di filosofia e metafisica del Lurido e della tettona di Gerbido. Grazie a chi ci prende sul serio e ogni giorno legge la Batusa con la speranza di imparare qualcosa e di avere qualche informazione utile, grazie a chi a ha aderito ai nostri concorsi e ai nostri appelli, dalla restituzione dell’Apecar agli alpini fino alle vostre foto di vacanze a Piacenza, grazie a chi scrive lettere e a chi ha scelto la Batusa per avere qualche consiglio sui problemi di cuore e sulle riunioni di condominio, e chi più ne ha più ne Letta.
Ovviamente siamo pronti a rilanciare. Ripartiremo con nuovi personaggi, a partire dai nostri esperti di moda e tendenze che sono andati a colmare una lacuna fondamentale nella nostra redazione, pubblicheremo gli orari delle farmacie di turno e vi stupiremo con grandi scoop e con nuove rubriche, come quella che partirà domani e che sarà a firma di Nereo. Dopo aver girato ristoranti di lusso e bettole senza carta igienica nel cesso, il nostro stagista di punta affronterà il tema religioso a modo suo, dai santini sul cruscotto della macchina ai fiori finti al cimitero. La nuova rubrica si chiamerà l’Anticribbio e, come detto,pubblicheremo domani la prima puntata come antipasto delle novità che vi aspettano.
Promettiamo solennemente che continueremo a non avere nulla da dire al mondo, col solito impegno e il solito stile, finché non realizzeremo il nostro sogno: venire raccomandati per trovare un posto fisso nell’ufficio postale di via Sant’Antonino. Grazie a tutti. A domani.

scrivania@labatusa.it

Share

1 Comment on "130 ANNI DI BATUSA"

  1. Fronte Leninista Combattente | Settembre 4, 2013 at 2:23 pm |

    Tiratevela meno, avete meno “likes” della pagina I ragazzi più belli di Piacenza. Libertà carica Batusa scappa.

Leave a comment

Your email address will not be published.


*


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi