Ormai “Giù le mani da KT!” è una rubrica settimanale. Il fatto è che il tiro a KT pare sia diventato lo sport locale, e ancora una volta tocca a noi scendere in campo per difenderla, come abbiamo fatto pochi giorni fa per quello scambio di post su Facebook col vicensindaco, Francesco Cacciatore. Certo, KT si sa difendere benissimo da sola, ma altrimenti noi che ci stiamo a fare? Ieri la principale protagonista del consiglio comunale è stata proprio lei con la sua idea di spostare i mercatini di Natale sul Facsal per fare spazio a una pista di pattinaggio sul ghiaccio in Piazza Cavalli (ipotesi poi smentita dal sindaco, Paolo Dosi, peccato perché a noi l’idea piaceva parecchio). Prima KT è stata attaccata dai consiglieri del suo stesso partito, il Pd, in particolare da Giulia Piroli e Marco Pascai. “A parte il merito della questione – ha detto Pascai – siamo stanchi di conoscere provvedimenti così importanti da tv o giornale; l’assessore dovrebbe iniziare a condividerli con la maggioranza che la sostiene”. Quindi è stata la volta di Fratelli d’Italia, che ha attaccato KT prima con Tommaso Foti e poi con Erika Opizzi. “Vi descriviamo sempre come una Giunta grigia, immobile – ha detto Opizzi – però devo dire che è brillante grazie alle perle dell’assessore Tarasconi, perché vi dà un tocco di luminosità, crea un po’ d’interesse attorno alla vostra attività”.
Di Erika Opizzi avevamo già scritto in passato, quando se la prese con KT per un post su Facebook che si riferiva a persone sole a cui la vita non ha sorriso. Oggi più che mai siamo convinti che Erika Opizzi sia invidiosa perché KT ha il passaporto americano e lei no. Per quanto riguarda i mercatini di Natale sul Facsal, è evidente che KT è troppo avanti rispetto agli altri consiglieri, persino a quelli del suo partito. Tutti sono tradizionalisti, conservatori, mentre lei, da buona renziana, vuole cambiare, modernizzare, rivoluzionare, vuole spostare i luna park e i mercatini di Natale, vuole fare di Piacenza una piccola Parigi e gli altri che cosa fanno? La attaccano su tutti i fronti perché forse pensano che Piacenza non possa competere con la capitale francese, pensano che Piacenza non abbia le potenzialità per diventare una piccola metropoli con un centro storico finalmente vivibile, coi fiori, le piste di pattinaggio sul ghiaccio e le ruote panoramiche. KT vede oltre, è futurista, se vogliamo anche un po’ visionaria. Ma lo era anche Steve Jobs, eppure lui non è mai stato attaccato da Erika Opizzi in consiglio comunale.