Da: RobiReggi@agenziademanio.com                                                                                              Venerdì 27 marzo 11,41 AM

A: PeulDosi@comunepiacenza.it
Oggetto: Valori del rugby
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Caro Paolo,
sabato scorso sono andato a vedere la nazionale di rugby dell’Italia, che ha affrontato il Galles all’Olimpico di Roma. E’ stata un’esperienza bellissima, anche perché, come sai, sono un grande appassionato di rugby, uno sport che trasmette grandi e importarti valori. Vedi, qui al Demanio siamo convinti che Bisogna avere un forte rispetto per se stessi. Voler vivere bene, non solo sopravvivere. Avere dei valori, puntare all’eccellenza, essere protagonisti del proprio futuro. E possedere la dote dell’intensità: saper guardare lontano, sacrificarsi ora perché il domani sia redditizio. È necessario farsi un’idea propria del mondo. Capire chi sono gli amici e chi i nemici, una dote che si chiama empatia. Come sostiene il grande Vaclav Havel, senza valori e obblighi morali comunemente condivisi e ampiamente radicati, né la legge, né il governo democratico, nemmeno l’economia di mercato funzioneranno correttamente. Però, porca di quella miseriaccia, alla partita ho preso un hot dog perché avevo una voglia matta di mangiarne uno, ma l’energumeno gallese che avevo da parte mi ha urtato per esultare e mi ha fatto volare l’hot dog tre file sotto. Non sai che nervoso. Ho cercato di farmi largo tra gli spettatori per recuperarlo, ma il risultato è stato che non ho trovato l’hot dog e in più mi hanno lavato con la birra. Basta, la prossima volta vado a vedere l’hockey su prato.
P.S.: ma che casino è successo con l’Asp?
Tuo, Robi