PENNE TRICOLORE

Le frecce tricolori restino pure dove sono. Noi chiediamo che Piacenza venga nominata capitale delle penne tricolore dei “Quattro salti in padella”.

TESTO: REDAZIONE FOMONTAGGIO: IDEM

Sui profili social dei piacentini non si parla d’altro. In realtà non è proprio così, è che dobbiamo creare suspense per fare clic. Diciamo che se ne parla un po’. Al centro della questione c’è il mancato passaggio delle frecce tricolori a Piacenza. Un atto dovuto, secondo alcuni esponenti politici, dato che la nostra provincia è stata tra le più colpite dalla pandemia.

Per quel che ci riguarda, la frecce tricolori possono rimanere dove sono. Fanno troppo rumore e rischierebbero di minare la quiete piacentina. E poi alle frecce tricolori preferiamo le penne tricolore dei Quattro salti in padella, quei cubetti di porfido e quelle penne congelate che come per magia, in cinque minuti, si trasformano in una gustosa pasta col pomodoro, il basilico e la mozzarella. Quindi, al posto delle frecce tricolori, chiediamo alle istituzioni che Piacenza venga nominata capitale delle penne tricolore ad honorem.