La Batusa

IL PIATTO DEL GIORNO

Botte e rapina davanti alla scuola: denunciato un 17enne. Foti, indietro tutta: “Non mi sono dimesso dal Pdl”. Ahi ahi, fatture false per un milioncino: tre anni e quattro mesi a un imprenditore piacentino.  

Libertà apre la pagina della cronaca con uno studente picchiato e rapinato all’uscita della scuola. Secondo le ricostruzioni, un 17enne è stato malmenato e rapinato del portafogli da un coetaneo marocchino, denunciato per rapina al Tribunale dei minori di Bologna: il fatto è accaduto in via IV Novembre, davanti al palazzo Cheope.

Libertà, PiacenzaSera e Piacenza24 mettono in primo piano le dichiarazioni di Tommaso Foti, che dice di non aver lasciato il Popolo della Libertà, o Pdl, per il Centrodestra Nazionale, come si era detto nei giorni scorsi. “Non mi sono dimesso dal Pdl, ho solo espresso uno stato d’animo” ha detto il parlamentare piacentino che poi ha replicato al presidente della Provincia, Massimo Trespidi: “Viene da un partitino”.

Libertà dà la notizia di una condanna a 3 anni e 4 mesi a un imprenditore piacentino accusato di aver emesso fatture false. Secondo le ricostruzioni, l’imprenditore – che opera nel settore degli pneumatici – avrebbe emesso fatture false per consentire in diversi anni una maxi evasione dell’Iva (si parla di quasi un milione di euro): la vicenda giudiziaria – scrive Libertà – era nata dopo un’ispezione fiscale del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza.

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