FRA LA VIA EMILIA E IL WEST

Domenica la Lupa ricomincerà il campionato da Pontenure, il paese dell’economista Ettore Gotti Tedeschi e dell’onorevole Paola De Micheli famoso per la stazione e per la pizzeria Angolo. Gli ultras hanno creato un’apposita pagina su Facebook: “Un giorno potrete raccontare ai vostri figli: io c’ero”.

BANDIERA PC

La destinazione è una piccola frazione sulla via Emilia famosa per la stazione e la pizzeria Angolo. I gestori tifano Milan, parlano di calcio e fanno la pizza con un metro di diametro. Quello è il posto preferito di molte squadre dilettantistiche della città: dopo l’allenamento o dopo la partita i giocatori si ritrovano all’Angolo a mangiare col rumore del treno in sottofondo. Stazione di Pontenure, il paese dell’economista Ettore Gotti Tedeschi, del regista Beppe Recchia, del vescovo emerito di Carpi, Artemio Prati, e dell’onorevole Paola De Micheli, fresca vincitrice delle primarie del Partito Democratico, o Pd. Ai tifosi del Piace interessa poco. Per loro Pontenure è solo la prossima destinazione, la tappa che segna la ripresa del campionato di Eccellenza con la Lupa prima in classifica. Il recupero della 15esima giornata col Monticelli Terme – la partita venne rinviata a causa del maltempo – si giocherà alle 14,30 nel campo della Pontenurese, un impianto efficiente e collaudato, con la tribuna coperta e tutto il resto. Ci è sfuggito il motivo della scelta del campo di Pontenure e non del Garilli, ma non importa. Per i tifosi biancorossi è un buon diversivo, è l’occasione per cambiare scenario e per mobilitare centinaia di persone fra la via Emilia e il West.
Gli ultras della Sparuta Presenza hanno creato un’apposita pagina su Facebook e hanno iniziato a martellare. L’evento si chiama “Invasion ad Pontnur” (Invasione di Pontenure) e conta già 220 partecipanti.  “Ancora 800 e la spedizione dei mille è fatta” scrivono i tifosi, che su Facebook hanno scelto un sottotitolo originale: “Caccia alla Befana”. All’inizio gli abitanti di Pontenure si sono allarmati, qualcuno è andato sulla pagina e ha scritto “una semplice curiosità: perché volete invaderci?”. Forse non sanno ancora della decisione della Federazione di far giocare il recupero col Monticelli Terme dalle loro parti. Gli ultras insistono: “Tutti a Pontenure. Un giorno potrete raccontare ai vostri figli: io c’ero!”. Sono dieci minuti di macchina, e i tifosi ci scherzano su. L’hanno fatto quando sono andati in trasferta al Bertocchi e a Fiorenzuola e lo fanno ora che la destinazione è Pontenure. Il concetto è sempre lo stesso: non conta la distanza, conta esserci. Anche se so sono una decina di chilometri e sul tragitto non ci sono autogrill.

filippo.merli@labatusa.it

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