Siamo tutti bamboccioni: a Piacenza un giovane su quattro è senza lavoro. Vengono portati in questura, si annoiano e sfasciano tutto. Se chiamate i pompieri arriveranno in bici: cisterne a secco, il gasolio è finito.

Libertà, Piacenza24 e PiacenzaSera mettono in primo piano i dati del rapporto Ires presentato ieri dalla Camera del lavoro, secondo cui i disoccupati a Piacenza sono 6.365 (nel 2011), il dato più altro degli ultimi cinque anni. La disoccupazione giovanile è cresciuta del 72 per cento: un giovane piacentino su quattro non ha lavoro.

Libertà apre la pagina della cronaca con due giovani che hanno sfasciato la questura. Secondo le ricostruzioni, l’altra notte la polizia ha fermato tre persone, un rumeno che è stato denunciato a piede libero per guida in stato d’ebbrezza e e altri due giovani che sono stati portati in questura per essere identificati: durante gli accertamenti sono stati collocati nella camera di sicurezza dove hanno a preso a calci il vetro di sfondamento per poi sfondarlo con una panca. Rischiano l’arresto.

Libertà riporta la notizia secondo cui i pompieri sono rimasti senza gasolio. Secondo le ricostruzioni, nelle caserme dei vigili del fuoco di Piacenza, Castelsangiovanni e Bobbio le cisterne sono rimaste senza gasolio. E non ci sono neppure i soldi per riempirle. “La disfatta – scrive Libertà – verrà evitata in corner: ieri sera il Ministero avrebbe dato l’ok per attingere da un fondo scorta di 50 mila euro.

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