Lo sciopero è rientrato. In realtà siamo stati momentaneamente assenti perché ci hanno invitato a fare un paio di domande all’incontro tra Giusy Versace e gli studenti del San Benedetto. Nelle foto dei siti internet siamo un vero schianto, con la giacca e la cravatta rosa.
Lo sciopero è rientrato (in realtà non c’è mai stato). Siamo stati momentaneamente assenti perché ci hanno invitato a fare un paio di domande all’incontro tra Giusy Versace – la prima donna italiana a correre con amputazione bilaterale, un po’ come Oscar Pistorius per capirci – e gli studenti del liceo San Benedetto a Palazzo Galli. Giusy ha raccontato la sua storia dal giorno dell’incidente in cui ha perso le gambe fino alla speranza di partecipare alle Olimpiadi di Rio 2016. Insieme a noi c’era il preside del San Benedetto, Agostino Maffi. Abbiamo tenuto d’occhio gli studenti per vedere se invece di ascoltare giocavano a Ruzzle, ma ci hanno fregato: hanno prestato attenzione dall’inizio alla fine e hanno pure fatto domande interessanti. Noi della Batusa eravamo fichissimi, con la giacca, il gillet e la cravatta rosa. Ci siamo messi in ghingheri apposta per le foto di Libertà e PiacenzaSera e bisogna ammettere che siamo uno vero schianto. Malauguratamente sia Libertà sia PiacenzaSera si sono dimenticate di citarci, se vi state chiedendo chi è quello a sinistra nella foto, beh, siamo noi della Batusa.
AGGIORNAMENTO – Alle 17,45 PiacenzaSera ci ha citato nel suo pezzo. Di Libertà ancora nessuna traccia.
scrivania@labatusa.it
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