“EL CHIQUITITO” MINASOLA

Alla Batusa andiamo matti per gli Abba e per i soprannomi dei calciatori sudamericani. Così ieri, mentre cercavamo di ascoltare il Consiglio comunale in streaming su Piacenza24 temendo che gli alieni avessero scelto Radio Sound per annunciare l’invasione del pianeta Terra, abbiamo unito le due cose e abbiamo trovato il soprannome dell’attaccante della Lupa Alessandro Minasola: “El Chiquitito”, il piccolino.

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Alla Batusa andiamo matti per le canzoni degli Abba e per i soprannomi dei calciatori sudamericani. Quelle cose tipo “El Pibe”, “El Jardinero” e “El Loco” ci fanno davvero impazzire, così come i vecchi pezzi come Mamma Mia e Dancing Queen. Ieri stavamo ascoltando il Consiglio comunale in streaming su Piacenza 24, ma la trasmissione era leggermente disturbata (a un certo punto sembrava che gli alieni avessero scelto Radio Sound per annunciare l’invasione del pianeta Terra). Certo, in questo modo ci siamo risparmiati la lite tra gli esponenti del centrosinistra e Mirta Quagliaroli del Movimento 5 Stelle, il che non è affatto male, ma ad ascoltare Piacenza24 che gracchiava e strideva ci siamo fottuti l’udito. Così siamo andati su You Tube, e mentre cercavamo le migliori giocate di Domenico Morfeo e Igor Protti siamo finiti su una vecchia canzone degli Abba, Chiquitita. La canzone spacca e il video è strepitoso: ci sono gli Abba con la pelliccia che suonano e cantano con attorno la neve finta. Volevamo saperne di più e siamo andati a vedere che cosa significa chiquitita. Non c’è una definizione vera e propria, ma stringi stringi chiquitita significa “piccolina”. Così abbiamo unito le due cose, gli Abba e i gli appellativi dei calciatori sudamericani, e abbiamo trovato il soprannome del giocatore della Lupa del momento, l’attaccante diciassettenne Alessandro Minasola. D’ora in poi Minasola è “El Chiquitito”, il piccolino.
Finora nella Lupa l’unico soprannome lo aveva Carmine Marrazzo detto “Bomber”. Ma a parte il fatto che a Piacenza l’unico vero bomber è Jacopo Camozzi, ormai gli amici si chiamano “bomber” anche all’Avila o in ufficio senza neppure sapere che cosa significhi. Per Minasola ci voleva qualcosa di più, qualcosa di nuovo e di sudamericano, e data l’età (classe 1996) e la bassa statura (170 centimetri) “El Chiquitito” ci sembrava perfetto. Ieri vi avevamo promesso che, dopo avervi annoiato con le elezioni e la Fondazione di Piacenza e Vigevano, saremmo tornati a occuparci di calcio, e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Il soprannome di Minasola, se tutto va come deve andare, gli resterà addosso per sempre, come accadrà con la “Pulga” Messi e col “Galinazo” Maxi Lopez (chiediamo scusa per il paragone). Se poi dopo un gol di Minasola gli altoparlanti del Garilli sparassero Chiquitita degli Abba a palla sarebbe veramente il massimo.

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