Libertà lancia l’allarme: da dieci giorni la statua girevole di Sant’Antonino guarda fisso in via Palmerio. E’ ferma. Bloccata. Non si muove. Ora gli automobilisti che fanno la rotonda di Barriera Genova rischieranno di tamponare per vedere se è vero e il sindaco Dosi dovrà fare i conti con un’altra accusa di immobilismo. 

TESTO: FILIPPO MERLI; FOTO: IDEM

San Trottola non gira più. Libertà è disperata e probabilmente lo sarà anche il sindaco Paolo Dosi, che oltre alle accuse di immobilismo della sua Giunta ora dovrà fare i conti anche con l’immobilisimo della statua di Sant’Antonino che da dieci giorni ha lo sguardo perso nel vuoto nella stessa direzione. “Guarda fisso in via Palmerio” scrive Libertà, che oggi ha sparato la notizia in prima pagina. Che cosa ci sarà di tanto interessante in via Palmerio lo sa soltanto San Trottola. La stranezza, se così si può chiamare, è stata segnalata da un lettore attento che probabilmente da dieci giorni tiene lo sguardo fisso sulla statua. Libertà ha subito inviato un giornalista sul posto per verificare che non fosse una bufala. E’ tutto vero. La statua girevole è ferma. I clienti del Baracchino, che dopo sette-otto bianchi hanno lo sguardo più fisso della statua, si dicono contenti perché Sant’Antonio guarda dalla loro parte. Libertà, scatenata, ha intervistato tutti quelli che passavano di lì. L’edicolante Salvatore che conferma che la statua è immobile da dieci giorni; la barista Svetlana che dice di essere stata avvisata dai clienti; quelli delle pompe funebri Muccini che non se ne erano accorti; un’anziana signora “a spasso col cane” che se ne era accorta eccome; la segreteria del liceo Repighi che ha comunicato che nessuno studente aveva segnalato la cosa. Il pezzo, chissà perché, è fermato red.cro., redazione cronaca.
La statua girava di novanta gradi ogni ora ed era stata inaugurata nel 2001 dall’allora sindaco Gianguido Guidotti. L’idea era dello scultore Sergio Brizzolesi e venne costruita in una fonderia degli Stati Uniti a spese di un emigrato piacentino, Piero Mussi. Ogni giorno San Trottola seguiva con lo sguardo gli automobilisti che facevano la rotonda di Barriera Genova e che ora rischieranno di tamponare per vedere se la statua effettivamente è bloccata. Ha visto i caroselli dei più importanti eventi calcistici, dai Mondiali agli Europei fino al primo scudetto della Juve post Calciopoli. Lì i tifosi si radunavano per fare cori e per suonare i clacson mentre San Trottola girava e girava e girava. Ora si è bloccata senza un motivo preciso. Nel giorno dell’apertura del Conclave Libertà lancia l’allarme: la statua di Sant’Antonino guarda fisso in via Palmerio. Poi dicono che a Piacenza non succede mai niente.