IL MAESTRO VA SUL CLASSICO

Dopo slogan memorabili come “Reggimi ancora”, “La vegna bella” e “Il sindaco buono”, per la campagna elettorale di un candidato sindaco di Imperia il guru piacentino Mauro Ferrari utilizza uno slogan tradizionale, talmente tradizionale che è stato usato un paio di mesi fa da un altro politico.

mauro ferrari coniglia

FOTO: FACEBOOK

Il Maestro è pronto a colpire ancora. Però stavolta lontano da Piacenza, precisamente a Imperia. E’ lì che Mauro Ferrari, il guru della comunicazione piacentina, lo spin doctor che ha vinto diciotto elezioni su venti, sta lavorando alla campagna elettorale di Carlo Capacci, il candidato sindaco appoggiato dal Partito Democratico. Evidentemente Capacci voleva andare sul sicuro e così s’è affidato al Maestro, che a colpi di slogan, idee e giochi di parole proverà a trascinarlo alla vittoria. Nella nostra città Ferrari è stato autore di slogan memorabili, come “Reggimi ancora” per Roberto Reggi, “La vegna bella” per Gianluigi Boiardi e “Il sindaco buono” in riferimento a Paolo Dosi. Per il candidato della città ligure, però, il Maestro ha utilizzato un slogan abbastanza classico (“Cambia con me Imperia”), tanto che è stato utilizzato giusto un paio di mesi fa da un altro spin doctor per lanciare la campagna elettorale di Luca Marsico, candidato alla Regione Lombardia del Popolo della Libertà (lo slogan era “Cambia con me!”, vedere per leggere). Dopo aver inventato slogan indimenticabili, dunque, il Maestro va sul tradizionale. Aspettiamo di vedere se vincerà anche fuori casa.

scrivania@labatusai.it

Share

5 Comments on "IL MAESTRO VA SUL CLASSICO"

  1. Io mi sarei aspettata un “noi si che siam CAPACCI!”

  2. Mauro Ferrari è assolutamente sopravvalutato.. va bene per una città piccola (con poche multinazionali e aziende di mktg/comunicazione…), va bene per il PD e per quei piacentini che lo credono un dio..

    In altre realtà, verrebbe preferito uno stagista..

    • Sono pienamente d’accordo con te. Finalmente ho trovato una persona che mi può aiutare a scrollarmi di dosso questa immeritata fama. Nessuna multinazionale mi ha telefonato negli ultimi 20 anni ma non mi dispero. Mi accontento di piccole aziende coraggiose che ho aiutato a diventare leader nel loro piccolo segmento e che, divertendomi, mi hanno insegnato un sacco di cose.

      • Buongiorno Sig. Ferrari, le mie parole che avrebbero dovuto essere volutamente provocatorie ma in realtà si sono rilevate (anche ai miei occhi..) spocchiose, antipatiche e tacciabili di invidia…..

        I mio commento era rivolto a quella parte di piacentini che giudicano il suo operato spesso senza oggettività..
        E invece tutti possono commettere degli errori o avere delle cadute di stile, come la mia sopra..

        Personalmente non la conosco ma posso dirle di aver, mio malgrado, conosciuto un suo pregio: lo STILE.

        E spero possa accettare delle scuse sincere..

        Saluti,
        Davide Baldini

  3. Davide, non erano davvero necessarie le tue scuse.
    Sei uno dei pochi rimasti su questo pianeta capace di chiedere scusa. Se un giorno deciderai di candidarti, se vorrai, sarò al tuo fianco a costo zero, (meno di questo prezzo non posso farti).
    Con sincera stima.
    Mauro

Leave a comment

Your email address will not be published.


*


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi