Lascia il posto e scappa. Dopo Passoni, pare che un altro assessore sia pronto ad abbandonare la Provincia. 

Passoni dopo passo verso la fine. La Provincia di Piacenza, come tutte le altre, si sta sgretolando sotto i colpi della spending review. Per il presidente, Massimo Trespidi, e i suoi è partito il count down: ottobre, dicembre, giugno 2014? L’incertezza regna sovrana e prima del rompete le righe ufficiale ognuno pensa a se stesso e a disegnare il proprio futuro. C’è chi ha trovato impiego in un’azienda che produce capannoni, chi preferisce tornare al suo studio non volendo vivere da vicino l’angosciante fine dell’impero.
Il presidente tiene botta. Si dice che le dimissioni dell’assessore al Bilancio, Paolo Passoni, lo abbiano alquanto infastidito, ma Trespidi sarebbe pronto a mettersi sulle spalle le deleghe lasciate libere, in omaggio alla politica di risparmio. Nessun’altra staffetta in vista, dunque, ma un assottigliarsi di uomini che presagisce la fine dell’avventura provinciale.  Che potrebbe anche essere anticipata rispetto alle decisioni del Governo. I bene informati, infatti, sostengono che Passoni potrebbe non essere l’ultimo ad abbandonare la nave prima dell’approdo. Una nuova defezione nella compagine di Giunta sembra sia imminente. Un altro assessore libero professionista non avrebbe infatti alcuna voglia di continuare a prestare servizio fino alla fine alla corte di Trespidi e sarebbe pronto all’addio. Questo, dopo le dimissioni Passoni, sarebbe un altro duro colpo per il presidente, non tanto per un destino di per sé già segnato, ma perché lo sfaldamento anticipato di una Giunta non sarebbe certo un bel biglietto da visita per chi punta a una strada romana.

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