La locandina dei venerdì piacentini è un vero spasso. Ci sono gli ufo, un ragazzino entusiasta di vivere nella ridente e tentacolare Piacenza e il Gotico sullo sfondo. Ma che cosa c’entrano le pale eoliche? Che cosa significano? Quale oscuro messaggio ci sta mandando il Comune?

 Forse gli ufo sono un tantino esagerati. Però, dato che ogni tanto in Valtrebbia ne avvistano qualcuno, ci possono anche stare. Pure il ragazzino ingellato che manifesta la sua immensa gioia di vivere a Piacenza suonando una chitarra più grande di lui non è male, diciamo che è un’idea originale. Il Gotico, beh, quello non poteva mancare. E fin qui ci siamo. Ma che cosa c’entrano le pale eoliche? Questo tocco dell’artista sinceramente non lo abbiamo capito. Ci siamo scervellati, ieri sera siamo andati a letto tardi per cercare di trovare una spiegazione, ma non ci siamo arrivati. Quando abbiamo visto la locandina dei venerdì piacentini non ce ne siamo accorti subito. Prima abbiamo visto la scritta potente: “C’è vita a Piacenza?”, una piccola provocazione per quei cittadini che sostengono che il centro storico sia morto. Poi abbiamo visto gli ufo e abbiamo pensato: che cosa avrà voluto comunicare l’autore della locandina? Che Piacenza è talmente viva e interessante che siamo al centro dell’attenzione di forme di vita aliene? Siamo un po’ tardi e ci siamo arrivati dopo: gli ufo stanno lì per il gioco di parole “c’è vita a Piacenza”. Ok. Poi abbiamo visto gli alberi e il ragazzino entusiasta che non vorrebbe vivere in nessun altro posto al mondo, e anche qui abbiamo subito colto il messaggio, la ridente e tentacolare Piacenza è il top. Poi però abbiamo visto quelle pale eoliche accanto al Gotico e ci siamo bloccati. Che cosa significano? Non è che rivitalizzare il centro vogliono mettere le pale eoliche in piazza Cavalli? Quale oscuro messaggio ci sta mandando il Comune?

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