AMORE, BUGIE E CALCIOBALILLA

DOSI-REGGI CALCIOBALILLA OK

FOTO: TRIDENTE D’ASSALTO DOSI-REGGI-SILVA

Il calciobalilla umano non è uno sport per femminucce. Si gioca su un campo gonfiabile e i giocatori devono stare attaccati alle aste con le mani. Il regolamento parla chiaro: “Sarà ritenuto gioco violento qualsiasi azione che possa mettere a rischio l’incolumità fisica dei giocatori”. Il calciobalilla umano è uno sport per uomini veri. La coordinazione è fondamentale: se uno va da una parte e l’altro dall’altra sei fottuto: resti fermo e spalanchi la porta agli avversari. Per questo venerdì sera in Piazzetta Mercanti, dietro al Gotico, serviranno giocatori che sappiano che cos’è un pallone e che siano pronti a tutto pur di vincere il torneo benefico di calciobalilla umano organizzato per il secondo anniversario della Casa di Iris e che si svolgerà nell’ambito dei venerdì piacentini. Purtroppo non abbiamo mai giocato a calciobalilla umano, ma crediamo di saperne abbastanza di calcio per fare gli allenatori della nostra squadra dei sogni. Il regolamento ufficiale – 320 pagine, ce le siamo lette tutte per non farci trovare impreparati – prevede che le squadre siano composte da 8 giocatori: un portiere, 2 difensori, 3 centrocampisti e due attaccanti. Ecco le nostre convocazioni:

Portiere: Paolo Dosi (coi suoi discorsi impetuosi sulla valorizzazione del territorio e sulle eccellenze piacentine potrebbe ipnotizzare qualsiasi centravanti).
Difensori: Marzia Foletti (gli avversari resteranno abbagliati dalla sua bellezza); MVG, alias Maria Vittoria Gazzola (gli avversari resteranno abbagliati dalle sue infradito con la zeppa che porta sempre in Consiglio Comunale).
Centrocampisti: Massimo Trespidi (il nostro mediano sette polmoni, riuscirebbe a correre i 42 chilometri e rotti della maratona anche con la stecca del calciobalilla in mano); Che Guepalla, alias Carlo Pallavicini (essendo un accanito sostenitore dell’abolizione della proprietà privata, giocherebbe solo di prima per non tenere il pallone, dando fluidità e ritmo alla manovra); KT, alias Katia Tarasconi (calcio spettacolo, un luna park di emozioni).
Attaccanti: Vittorio Silva (vuole dimettersi da segretario provinciale del Pd, ma continuano a respingere le sue dimissioni: resta lì, fermo, immobile, come un vero bomber in area di rigore); Giorgio Lambri (due parole: calcio champagne).

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