Cara Batusa,
ieri ho seguito il tuo consiglio e sono andata da Piero a mangiare il gnocco fritto. Beh, devo ammettere che mi è piaciuto molto. Poi sono andato dal macellaio a mangiare la fiorentina. Davvero niente male. Cara Batusa, devo ammettere che ci hai preso. Perché invece di scrivere cazzate tutto il giorno non fai una bella guida coi posti caratteristici di Piacenza?
Michele

Caro Michele, innanzi tutto grazie per i complimenti. E’ bello vedere che ci sono persone che apprezzano così tanto i nostri contenuti. Anche l’idea della guida non è male, ma preferiamo svelarvi i luoghi della Piacenza che vogliamo a poco a poco e non tutti in una volta, altrimenti che gusto c’è? (ora scusa ma abbiamo un sacco di cazzate da scrivere e il tempo a disposizione è quello che è).

Cara Batusa,
perché non ti trovi un lavoro serio?
Giacomo

Caro Giacomo, il nostro, come avrai notato, è un lavoro serissimo. Fondamentalmente serve a dare una via d’uscita a quelli che tutte le mattine si alzano, si fanno la barba davanti allo specchio, vanno al lavoro, tornano a casa, hanno la netta sensazione che la moglie li tradisca e scrivono a noi se abbiamo intenzione di trovarci un lavoro serio. 

Ciao Batusa!
Ti ho già mandato una decina di lettere ma non le pubblichi mai. Perché?
Giulia

Ciao Giulia! Le tue lettere sono splendide, ma ci siamo presi un po’ di tempo per consigliarti bene se prendere un carlino o un bassotto, come ci hai scritto per dieci volte di fila. E’ una scelta difficile e francamente non siamo ancora arrivati a una risposta definitiva. Per il momento siamo orientati sul carlino (però nero, potresti chiamarlo El Diablo, oppure Arturo), ma anche il bassotto spacca. Appena decideremo ti faremo sapere, tu nel frattempo continua pure a mandarci lettere e a chiederci se preferiremmo un carlino o un bassotto, mi raccomando.