LETTURE ESTIVE

marilyn monroe

Vi state annoiando? Il mare non è bello come credevate? Fatevi una lettura estiva! Le letture estive magari non lasciano il segno come altre (del resto, chi è che avrebbe voglia di leggere Goethe ad Alassio?), ma sono fatte apposta per non incasinare troppo il cervello, sono veloci, intuitive e le pagine scorrono che è un piacere. Guarda caso abbiamo quello che fa per voi: un pamphlet che l’assessore al commercio del Comune, Katia Tarasconi, ha scritto interamente col cellulare prima di pubblicarlo sulla sua pagina di Facebook. Un piccolo saggio di politica con un’analisi personale che non risparmia critiche al Partito Democratico (naturalmente ci guardiamo bene dall’inoltrarci nell’argomento: è estate anche per noi, abbiamo caldo, il calciomercato è sempre più interessante e l’ultima cosa che ci passa per la testa in questo momento è il Pd), più di 2800 caratteri di pura passione civica e istituzionale firmati KT. Sete pronti? Aprite l’ombrellone, prendete una bibita fresca, mettetevi comodi e immergetevi nel magico mondo di fiori e tramonti di Katia.

Autore: Katia Tarasconi
Tempo di lettura: se tutto va bene, 2 minuti circa.

In questi sei anni, da quando ho iniziato a fare politica, non mi sono mai permessa di fare interventi sulla stampa a titolo personale. Ho sempre pensato che prima di poter scrivere o parlare dovevo ascoltare e soprattutto imparare. Qual’è stata la lezione più importante? Ho capito che se stai zitta e non dici quello che pensi, diventi complice di un sistema malato, che non fa il bene comune ma, chiuso nella sua autoreferenzialità, bada in primo luogo ai personalismi.
Le parole a volte hanno un significato che può essere diversamente interpretato da chi legge. Il termine “potere”, in politica, dovrebbe avere un’accezione positiva. Il potere di fare cose utili, il potere di aiutare chi ha bisogno. Il potere di cambiare il destino della tua comunità e renderlo migliore. Questo è ciò cui i politici dovrebbero aspirare. Per me, la politica è una passione bellissima, qualcosa che hai dentro, un impegno che ti coinvolge e ti da un’enorme soddisfazione tutte le volte che riesci a creare le condizioni affinché un progetto possa funzionare. Quando fai politica hai fame di futuro. Quando vedi che le iniziative a cui hai contribuito semplificano la vita dei tuoi concittadini, non c’è nulla che possa ripagarti maggiormente di tutta la fatica e del lavoro fatto. Ti senti viva e utile.
Per questo, fin dalla sua nascita, ho aderito al Partito Democratico, convinta che potesse rappresentare davvero un’energia collettiva nuova e diversa. Purtroppo, oggi mi è chiaro che i nostri dirigenti attuali hanno perso completamente la bussola. Non solo non hanno imparato nulla dalle ultime elezioni, ma continuano a non comprendere il messaggio chiaro e convinto che ci viene trasmesso dagli elettori. Gli iscritti al partito sono sempre meno, e i numeri diminuiranno ancora se non si metteranno in atto azioni concrete volte a dare risposte.
Basta con vecchie logiche, con un gruppetto ristretto di persone che pensa di essere legittimato a decidere per tutti. Il Partito Democratico si deve aprire, non deve avere paura del cambiamento. Apriamo il partito a tutti quelli che vogliono trovare ed esprimere passione per la politica. Il passato è importantissimo, ma dobbiamo smettere di arroccarci su ciò che è stato. Guardiamo avanti, lavoriamo per il futuro. Il prossimo congresso del partito dovrà essere pronto ad accogliere tutti coloro che vogliono partecipare. Non limitiamoci, ancora una volta, alla visione ristretta della filosofia “pochi ma buoni”.
Il Partito Democratico dimostri in modo chiaro e inequivocabile che è un partito aperto a tutti coloro che sono pronti a mettersi in gioco per rendere finalmente l’Italia un Paese di cui andare fieri. Un Paese in cui i nostri figli possano avere un futuro vero, non solo un passato in bianco e nero da sfogliare sui libri, o di cui pagare le conseguenze domani. OPEN PD!

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1 Comment on "LETTURE ESTIVE"

  1. KT dice: “Il termine “potere”, in politica, dovrebbe avere un’accezione positiva. Il potere di fare cose utili, il potere di aiutare chi ha bisogno. Il potere di cambiare il destino della tua comunità e renderlo migliore. Questo è ciò cui i politici dovrebbero aspirare. Per me, la politica è una passione bellissima, qualcosa che hai dentro, un impegno che ti coinvolge e ti da un’enorme soddisfazione tutte le volte che riesci a creare le condizioni affinché un progetto possa funzionare. Quando fai politica hai fame di futuro. Quando vedi che le iniziative a cui hai contribuito semplificano la vita dei tuoi concittadini, non c’è nulla che possa ripagarti maggiormente di tutta la fatica e del lavoro fatto.”

    Quindi mettere il luna park nel parcheggio di Viale Malta era per rendere migliore la comunità, e semplificare/migliorare la vita degli anziani che sono sono nella casa di cura: così quelli soli potevano fare un giro al luna park e prendersi un po’ di zucchero filato per allietare la giornata, alla faccia del diabete!!! mah!

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