TESTO: FILIPPO MERLI; FOTOGRAFIE: IDEM

Trovare parcheggio per la bicicletta in centro è sempre più difficile. Certo, la colpa non è di KT, ma qui occorre fare qualcosa, boh, magari una mozione. Ieri pomeriggio, poco prima dell’inizio del Consiglio comunale, abbiamo dovuto girare mezz’ora per trovare posto nei paraggi di Palazzo Mercanti. Alla fine l’abbiamo trovato nella rastrelliera sotto al Comune. Una botta di qui, una botta di là e siamo riusciti a posteggiare. Poi ci siamo girati e abbiamo notato una bandiera della Cgil nel bidone. In quel preciso istante abbiamo capito che la seduta del Consiglio sarebbe stata infuocata.

E’ il giorno del voto della mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore al Commercio, Katia Tarasconi, presentata dalla minoranza. Arriviamo a Palazzo Mercanti intorno alle 15,45, un quarto d’ora prima dell’inizio dei lavori. Siamo un po’ agitati, ma nel caso ci siano sorprese siamo pronti a chiedere la parola al presidente del Consiglio comunale, Claudio Ferrari, per difendere fino in fondo l’operato di KT. Ci siamo già preparati un discorso di 18 fogli fronte e retro da leggere in aula. Saliamo le scale e ci consegnano l’ordine del giorno con al primo punto proprio la mozione presentata dalla minoranza.

Qualche consigliere è già presente, altri devono ancora arrivare. I giornalisti sono già a loro posto, pronti a raccontare la storia in diretta. Noi ci sistemiamo su una panca in fondo, accanto ad alcuni commercianti che sono venuti a dare man forte a KT. C’è anche il direttore dell’Unione Commercianti, Giovanni Struzzola. KT appare tranquilla. Guarda nella borsa, sorride, telefona, messaggia,chiacchiera con i vicini di posto. Intorno alle 16 inizia l’appello. Poi, dopo un’oretta di comunicazioni, arriva il clou: la discussione sul voto della mozione di sfiducia. La minoranza parte fortissimo, con Tommaso Foti (Fratelli d’Italia) e Marco Tassi (Pdl) che non si tirano indietro e si fanno sentire senza bisogno di accendere il microfono. In particolare, Foti e Tassi chiedono il voto segreto e non palese. Sono già passate un paio d’ore e il giro degli interventi dei consiglieri di maggioranza e minoranza è appena iniziato. Noi giochiamo a Fifa sul telefono seguiamo il dibattito con grande attenzione, ma a un certo punto sentiamo la necessità di farci un goccio.

Torniamo in aula. E’ ancora lunga. Così scendiamo le scale e andiamo al Barino, dove incontriamo un consigliere della maggioranza che ci dice di stare tranquilli. Secondo lui non ci saranno franchi tiratori o cose simili, anche perché, dice, con ogni probabilità il voto sarà palese. Sollevati, torniamo al piano superiore per vedere a che punto è la situazione. Sono più o meno le 18 e al voto manca ancora molto. Nel frattempo, i giornalisti fanno le prove per immortalare il momento della votazione.

“Ho solo due tacche”.

Il giro degli interventi prosegue quando a un certo punto notiamo che Giovanni Botti (Pdl) lascia per un attimo il suo posto e scompare dalla porta. Torna poco dopo, prende la parola e dice che l’applicazione per smartphone voluta da KT per rimandare alle iniziative del Comune non funziona. L’ha appena provata sulla porta del Barino Cerchiamo di scaricarla per vedere se è vero, pronti a difendere KT anche in questa occasione, ma il wi-fi di Palazzo Mercanti è leggermente scostante. Finalmente, intorno alle 19, arriva il momento di KT.

L’assessore al Commercio illustra il lavoro svolto durante il suo mandato e va avanti nonostante qualche mugugno della minoranza. Alla fine del suo intervento vorremmo alzarci per tributarle un lungo applauso, ma rinunciamo per non sembrare troppo di parte. In fondo basta il look del consigliere della maggioranza, Giovanni Castagnetti, che sotto la giacca porta la maglietta con l’icona di “Mi Piace”, una delle iniziative meglio riuscite di KT. Ormai ci siamo. Voto palese, come da previsioni. La sensazione è che il Partito dell’Amore di KT, quello dei baci in via Venti, dei Luna Park nei parcheggi, delle notti blu e delle piste di pattinaggio sul ghiaccio incasserà il consenso di tutta la maggioranza e che la mozione verrà respinta. Aspettiamo solo la conferma, che arriva intorno alle 19,45 e che riprendiamo interamente come testimonianza di ciò che è avvenuto ieri in Consiglio, quando KT ha resistito all’attacco ed è rimasta al suo posto, ancora più motivata, ancora più fantasiosa e pronta a inventare nuove, splendide iniziative per il centro. Lunga vita a KT!

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