Nei giorni scorsi il direttore del centro Simon Wiesenthal, Ephraim Zuroff, ha annunciato a Repubblica l’apertura di tre nuovi dossier su cittadini italiani, miliziani delle Brigate Nere, che hanno collaborato coi nazisti. Zuroff ha detto che sono tutti e tre piacentini, uno sarebbe in Sud America, mentre gli altri due vivrebbero ancora a Piacenza. “Sono tra noi – ha scritto Libertà – probabilmente sotto falso nome, probabilmente nell’ultimissimo spicchio della loro vita, ma ci sono ancora. Per il centro Simon Wiesenthal sono a tutti gli effetti criminali nazisti, anziani signori novantenni che nella loro esistenza si sono macchiati di un crimine orrendo: l’Olocausto”. Chi sono? E soprattutto, dove si nasconderanno? Abbiamo mandato Nereo a cercarli. Tra poco vi racconteremo com’è andata.