La Batusa

LA BEFANA VIEN DI NOTTE E…

La Befana è un tipo. Non sarà una modella, ma ha quel fascino da milf che è tanto in voga tra i giovani d’oggi. Ha i capelli bianchi, d’accordo. Però, a pensarci bene, anche i capelli bianchi hanno il loro perché. Sono testimoni del tempo che passa, così come le rughe sul volto, segno d’esperienza e di saggezza. E poi vola sulla scopa, non subisce i rincari della benzina e non rompe per andare a lavare la macchina col moroso la domenica mattina. Di che colore abbia gli occhi, nessuno lo sa. Però saranno certamente occhi dolci, pieni di serenità e di spensieratezza, di spirito materno e di vitalità mai soppressa nonostante gli acciacchi della vecchiaia. Quel che contraddistingue di più la Befana nell’immaginario comune, però, sono i vestiti. Poveri, consumati, rattoppati, sciupati. «La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte; con le toppe alla sottana; viva, viva la Befana!» (rivisitazione moderna: «La Befana vien di notte con le tasse reintrodotte; nessun odia e tutti ama; la Befana è un po’ renziana»).

TESTO: FILIPPO MERLI; FOTO: INTERNET

(Da La Cronaca)