La Batusa

GLI STUDENTI AL POSTO DEI PROF

Gli studenti moderni sono fortunati. Hanno a disposizione la tecnologia, possono usare l’iPad liberamente e non portano più zaini con dentro il vecchio dizionario di greco del padre, tutto sgualcito e sottolineato perché lui studiava davvero. Non solo. D’ora in avanti gli studenti dei licei potranno anche scegliersi le materie da soli. «Con la “Buona scuola” – ha scritto Repubblica – arriva anche il curriculum dello studente. Da settembre, i ragazzi delle superiori potranno personalizzarsi il percorso di studi scegliendo una parte delle materie da studiare». Che invidia. Ai nostri tempi c’era ancora il prof che seguiva il piano di studi e tu eri costretto a studiare quel che ti diceva lui. Tutte cose bellissime, per carità, Leopardi, Foscolo, Montale, tutta gente allegra, piena di voglia di vivere. Poi c’erano i grandi classifici della nostra letteratura, dalla Divina Commedia ai Promessi Sposi, la nostra opera preferita, anche se non abbiamo mai capito perché Renzo e Lucia non si sono sposati a Las Vegas e buonanotte. Da settembre, però, gli studenti potranno scegliere che cosa studiare. Fortunatissimi. Già ci immaginiamo il percorso di studi che sceglieranno:
– Lunedì: educazione fisicia.
– Martedì: storia dell’arte.
– Mercoledì: religione.
– Giovedì: educazione fisica.
– Venerdì: storia dell’arte.
– Sabato: religione.
– Materia obbligatoria: musica

(La Cronaca)