ETIMOLOGIA PIACENTINA

Lo sapevate che in origine i pisarei si chiamavano via coi venti? E che i tortelli con la doppia coda sono un’invenzione di una contessa di Gragnano? E che la bomba di riso piacentina deve il suo nome a tre piccioni decapitati? 

TESTO: NEREO TRABACCHI FOTO: INTERNET

All’alba di oggi è giusto che sappiate tre fatti fondamentali che hanno cambiato per sempre la storia della nostra città, e che ho scoperto dopo attente ricerche.

VIA COI VENTI

I pisarei e fasò alla piacentina si chiamano così solo dal 1937, prima si chiamavano via coi venti: è infatti in quell’anno, con l’uscita del romanzo di Margaret Mitchell, e successivo magnifico film, che gli osti piacentini optano per il cambiamento al fine di non incappare in spiacevoli disguidi razziali.

DOPPIA CODA

Prima ancora, invece, i tortelli piacentini sono gli unici tra tutti i tortelli al mondo ad avere una doppia coda. La seconda, quella di destra, è stata introdotta solo nel 1927 per volere della contessa Katia Cortellini Salmonetti in Gragnano, al fine di facilitare la nuotata del tortello nell’acqua, dove ora, grazie a un movimento di spirale a doppia pinna, developpa su se stesso per l’ottenimento di una cottura più omogenea.

BOMBA SUL RISO

La bomba di riso piacentina è chiamata così perché il 3 luglio del 1943 cadde una bomba tedesca in una casa di via Camicia al civico 4. Questa non esplose, ma dopo aver bucato il tetto trascinando con sé tre piccioni, a quel punto frolliti, arrestò la sua corsa al piano terra dove Tino Ermannoni, logopedista piacentino, stava mangiando un piatto di riso scondito e un pomidoro. Dopo aver tirato un «tà fàtt», ha unito il tutto, aggiunto trito di pimpinella, dando vita così al mito.

BRUGNA INVERSA

La Brugna Inversa piacentin, si chiama così solo dal 1933, quando Osvaldo Terminelli, fruttivendolo piacentino nella zona Guastafredda, addentò una prugna acida, capì e lo spiegò a tutti. Prima di allora la brugna inversa piacentina era più comunemente conosciuta come illibata con dote.

Share

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi