Uno non fa in tempo a insultare il punto e virgola che subito arriva un altro a elogiare il punto e virgola. E ci tocca pure pubblicarlo. Maledetto pluralismo. 

TESTO: MANUEL FANTONI FOTO: INTERNET

Il punto e virgola è il fuoriclasse della punteggiatura e semplicemente è utile; è discreto ma nello stesso tempo è forte e deciso; ti permette di fare pausa ma non troppo; ha un ruolo ben preciso nonostante certi scrittori lo definiscano ibrido e senza identità; invece ha un’identità e un’utilità ben precisa e dinamica; la virgola è confusa e spesso sbaglia posizione mentre i due punti sono incapaci e stanno al servizio degli altri e invece il punto è uno spaccone arrogante; il punto e virgola è un po’ come la Democrazia cristiana che mette d’accordo tutti; il punto e virgola è diverso dai due punti che sono piatti lui ha le palle e si vede; è diverso dalla virgola che ha sì il pisellino ma non ha testa; il punto e virgola è paragonabile a colui che nella compagnia è diverso anticonformista originale; è colui che in un modo o nell’ altro risolve la situazione da solo; è l’ operaio che lavora bene in tutte le condizioni mentre gli altri guardano in confusione; il punto e virgola è coraggioso è come colui che non gli frega del giudizio degli altri e dichiara le sue perversioni; chi non usa il punto e virgola è o confuso e non riesce a capire che oltre il nero e il bianco esiste il grigio; il punto e virgola ha una personalità ben definita e sopra la media cosa che la massa non percepisce in quanto o sono tutti punti o tutte virgole; il punto e virgola ha solo un problema e il problema è che chi scrive e non lo sa usare; il punto e virgola è per pochi ma di certo non per tutti; ci vorrebbero due tasti di punto e virgola sulla tastiera uno a destra e uno a sinistra per poterlo sempre avere a portata di ambo le mani;;;;;;;;;;;;;;;;;;