Libertà intervista Paolo Dosi sulla questione della nuova Provincia, che ormai da diversi mesi tiene banco in città. Il sindaco dice non voler sposare una tesi piuttosto che un’altra: l’importante, se si andasse verso Parma, è che Piacenza smetta di considerarsi perdente. “Dobbiamo puntare a salvaguardare le funzioni e la buona distribuzione delle varie proposte – ha dichiarato Dosi – sia che si parli di Piacenza-Parma, della Provincia Emilia o di Piacenza-Lodi”. Stasera alle 19 – come riporta Libertà – il sindaco parteciperà all’incontro di maggioranza: all’ordine del giorno ci sono i casi spinosi di Seta e Iren, oltre al confronto su palazzo uffici e sul Piano Strutturale Comunale, o Psc.

IlPiacenza e Piacenza24 danno ampio spazio alla notizia di un giovane picchiato per aver postato un commento sgradito su Facebook. Secondo le ricostruzioni, un marocchino di 21 anni sarebbe stato pestato da tre macedoni tra i 20 e i 25 anni durante una rissa scoppiata nella piazza principale di San Giorgio: il motivo sarebbe un commento riferito alla sorella di uno dei tre aggressori che il marocchino avrebbe pubblicato sul popolare social network. Il 21enne è stato trasportato in ambulanza in ospedale e ha una prognosi di circa un mese per le lesioni riportate.

Libertà e Piacenza24 dedicano l’apertura alle dichiarazioni di Luciano Arici, titolare dell’Lpr di Rottofreno che nella notte tra martedì e mercoledì è stato aggredito da tre rapinatori che puntavano alla cassaforte della ditta e che sono riusciti a fuggire con un Audi Q7 di un amico di Arici. Secondo le ricostruzioni, il fuoristrada è stato ritrovato dai carabinieri dalle parti di Rottofreno: Arici se l’è cavata con pochi giorni di prognosi dopo aver ricevuto un colpo in testa da uno dei malviventi. “L’allarme mi ha salvato la vita” ha detto l’industriale bresciano. “Nelle condizioni in cui ci troviamo oggi – ha aggiunto – tutti gli imprenditori devono avere paura perché sono poco tutelati”.