Reggi l’ha presa malissimo: “Con me metodi stalinisti”. Habemus Paparo: l’assessore provinciale a tutto Atlantis. Per non dimenticare Schettino e la Concordia: la testimonianza di una piacentina a un anno dall’incidente.

Libertà, Piacenza24, PiacenzaSera e ilPiacenza riportano le dichiarazioni di Roberto Reggi alla Zanzara di Radio 24. “Quando c’è una partita vera – ha detto il grande escluso del Partito democratico, o Pd – si prendono e si danno, mi pento di aver esagerato nei toni ma anche gli altri non sono stati leggeri. Però nei miei confronti sono stati usati metodi stalinisti”.

Libertà e le altre testate piacentine mettono in primo piano l’accordo raggiunto da parte dei lavoratori di Altantis. “Ringrazio l’azienda, le organizzazioni sindacali e i lavoratori – sono le parole dell’assessore provinciale Andrea Paparo riportate da PiacenzaSera – che venendosi incontro su diversi punti e abbandonando alcune posizioni iniziali hanno consentito il raggiungimento di un accordo in grado di scongiurare il rischio concreto di una sciagurata ipotesi di chiusura del sito senza misure a tutela dei lavoratori”.

Piacenza24 riporta la testimonianza di un piacentina sulla tragedia della Costa Concordia a un anno di distanza. Silvia Graziadei, sulla nave tutt’ora arenata all’isola del Giglio, era un’animatrice, e dopo l’incidente ha ripreso il suo lavoro. “Al momento mi trovo in Marocco, e oggi abbiamo celebrato a bordo quanto è successo un anno fa” ha detto la piacentina. “Abbiamo ricordato i passeggeri morti, e tra tre giorni sbarcherò sull’isola del Giglio per la commemorazione”.

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