IL PORTONE DELLA DISCORDIA

Dopo i restauri il portone della chiesa di Rivalta sembra l’ingresso di Trigoria, il centro di allenamento della Roma. L’immagine di San Martino è rosso carminio e il portone è giallo fosforescente. Il paese è diviso, la gente mormora. Alla faccia di chi dice che a Rivalta non succede mai niente.

chiesa rivalta

FOTO: INTERNET

Finalmente una bella storia di paese. Era da un po’ che non c’era nulla di interessante da raccontare, ma a interrompere la noia dei piccoli centri abitati che sorgono attorno alla città ci pensa Rivalta. Per farla breve: il portone della storica chiesa di San Martino sembra l’ingresso di Trigoria, il centro di allenamento della Roma. Che cosa è successo lo ha spiegato Elisa Malacalza su Libertà. Dopo un recente restauro il portone della chiesa ha cambiato leggermente aspetto: l’immagine di San Martino, sopra al portone, è stata tinteggiata di rosso carminio, mentre il portone è giallo fosforescente. Il conte Orazio Zanardi Landi – non è uno pseudonimo, si chiama proprio così – passava di lì per caso, ha alzato lo sguardo e non ci ha visto più. La Soprintendenza ha fatto immediatamente un sopralluogo nel borgo per dare un’occhiata alla situazione. Effettivamente, a vedere le foto di Libertà, il portone è un pugno su un occhio. “Il problema non è affatto il giallo o il rosso – ha detto il parroco di Rivalta, don Francesco Cattadori – ma i mattoncini che circondano il portone. Secondo la Soprintendenza, infatti, questi andrebbero riportati allo stato il più possibile originale, attraverso un intervento preciso e tecnico. Con il sole e la primavera, i colori sbiadiranno, indubbiamente”. Il paese è diviso, la gente mormora: da una parte ci sono quelli che minimizzano e che dicono che al momento c’è altro a cui pensare, dall’altra ci sono i residenti che temono di trovare Francesco Totti al posto del prete. Ora non resta che aspettare che il sole faccia il suo dovere e sbiadisca il portone. Ecco, questa è una tipica storia di paese, una piccola curiosità che almeno per un paio di giorni farà parlare i residenti dello storico borgo, alla faccia di chi dice che a Rivalta non succede mai niente.

scrivania@labatusa.it

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1 Comment on "IL PORTONE DELLA DISCORDIA"

  1. Il portone va benissimo… Zanardi Landi dovrebbe tingersi meno i capelli… o farseli giallorossi…..

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