Oggi ci hanno scritto un ragazzo che crede nell’amicizia tra uomo e donna e un paio di ragazze con problemi di lavoro.

Cara Batusa,
sono un ragazzo di 25 anni e da 20 sono il migliore amico di una ragazza che era addirittura all’asilo con me. Ci conosciamo da una vita, io so tutto di lei e lei sa tutto di me. Giocavamo insieme, siamo cresciuti insieme, abbiamo fatto elementari, medie e superiori insieme. Lei mi ha sempre confidato tutto e io ho sempre fatto lo stesso. I miei amici dicono che siamo destinati a metterci insieme, ma lei è come mia sorella, voglio dire, fino a poco tempo fa il solo pensiero mi faceva ridere di gusto. Non ci siamo mai dati un bacio, solo sulla guancia. Ora però lei si è messa insieme a un ragazzo e purtroppo devo ammettere che insieme stanno benissimo. Dico purtroppo perché ho paura che i miei amici avessero ragione. Ora che la vedo così felice con lei, ecco, non so come spiegarlo, ma insomma, penso di essere geloso. Cosa mi consigli? Tu, cara Batusa, credi nell’amicizia tra uomo e donna?
Mirco

Caro Mirco, l’amicizia tra uomo e donna è il terzo mistero della vita, dopo le Piramidi e la prova dell’esistenza o meno di E.T. Mi sento di darti un consiglio spassionato: lasciala perdere, scaricati “Harry ti presento Sally” e approfitta dell’offerta del mese al Galassia (ogni due bottiglie di Stock 84, in omaggio un simpatico magnete a forma di cicciolo sbriciolone).

Cara Batusa,
lavoro in un ufficio tutto il giorno e già questo è abbastanza frustrante. Sempre le solite cose, sempre gli stessi colleghi, sempre la solita routine. Come se non bastasse, l’altro giorno ho ricevuto il curriculum di una persona che vuole prendere il mio posto, e alla fine c’è scritta la seguente frase: “Sono risultata ottava in un esame di sommelier al quale hanno partecipato dieci candidati”. Poi ha aggiunto: “Dono il sangue”. Che cosa devo fare?
Marta 

Carissima Marta, capisco che non sia un periodo facile per te… Se fossi in te giocherei d’astuzia per tenermi stretta il posto: quindi, inizia a bere regolarmente durante gli orari d’ufficio (in modo tale che il tuo capo possa constatare quanto vali) e fatti svenare oltre il limite nel primo corner AVIS.

Cara Batusa,
quest’anno finirò la quinta superiore e mi piacerebbe tanto trasferirmi a Milano o a Roma per provare a entrare nel mondo dello spettacolo: è vero, sono un po’ stonata e non ho mai ballato o recitato (anche se posso sempre imparare no?!), però in fondo a me non interessa, io vorrei diventare showgirl, letterina, velina… Insomma vorrei farmi notare, anche se non so fare niente! I miei genitori non sono d’accordo, non amano quell’ambiente e dicono “non è che non ci fidiamo di te, non ci fidiamo degli altri!”. Come posso fare per convincerli?
Laura

Cara Laura, perché far preoccupare inutilmente i tuoi cari con queste tue ambizioni, quando puoi tranquillamente ambire a diventare igenista dentale? Loro saranno entusiasti e tu avrai la tua carriera. E due tette nuove. Buona fortuna!