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Libertà ci ha provato. Quando ha visto che il nostro scooppettino su David Hasselhoff disperso a Caorso ha fatto il giro del web, i redattori del quotidiano di via Benedettine avranno sguinzagliato i loro corrispondenti dalla Bassa, ragazzi state all’occhio, non si sa mai che a Caorso capiti per caso qualche altro personaggio famoso, stavolta non facciamocelo sfuggire. I corrispondenti di Libertà sono subito andati a caccia della notizia e se ne sono usciti con Veronica Lario a pranzo all’Osteria del Morino. Il sito di Libertà ha dato la notizia venerdì pomeriggio con tanto di titolo al limite dello spionaggio (“Pranzo segreto a Caorso con Antonella e Nicole Berlusconi”) e descrizione suggestiva dell’appostamento dei suoi cronisti:  “Per evitare i giornalisti di Telelibertà e Libertà appostati in strada, Veronica Lario ha fatto arrivare la sua vettura proprio in prossimità dell’uscita, con la guardia del corpo che dopo aver spalancato la portiera ha aperto un ombrello nero in direzione di telecamera e macchina fotografica”. Trama da spy story. Giornalisti all’arrembaggio.

FOTO DEI LETTORI
Certo che è una bella coincidenza. Nella stessa settimana dello scoop della Batusa su Hasselhoff a Caorso, Libertà pubblica la foto di Veronica Lario nello stesso paese. Non è che magari, così come è finita in mano a noi, anche Libertà aveva la notizia di Hasselhoff disperso a Caorso e ha clamorosamente deciso di snobbarla? Prima magari l’ha girata ai responsabili delle foto dei lettori, sbrigatevela voi, noi abbiamo altro da fare, e non è che anche loro alla fine se ne sono fottuti? Se così fosse, ci immaginiamo che cosa sia passato per la testa dei giornalisti di Libertà quando hanno visto che il nostro scoopettino è finito ovunque, dal Corriere della Sera a Yahoo. Avranno pensato di rimediare e di rilanciare con un altro personaggio noto di passaggio a Caorso, così avranno trascinato a forza Veronica Lario all’Osteria del Morino e l’avranno fotografata per recuperare terreno dopo aver lisciato la storia di Hasselhoff.

NON CI SONO PARAGONI
Certo, Veronica Lario è un personaggio noto, la storia della causa di separazione con Silvio Berlusconi ha occupato per giorni le prime pagine dei giornali e continua a occuparle tutt’ora, però non si può certo paragonare a un mito degli anni ’80 e ’90 come Hasselhoff, il pilota di Kitt e il bagnino di Baywatch. Libertà ci ha provato: voi avete Hasselhoff? Benissimo, noi abbiamo Veronica Lario. Si vabbè.  Ma vuoi mettere?

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