Il maggior esperto di “Uomini e Donne senior” è piacentino. Si chiama Claudio Necchi, ha creato un format “senza censura” in risposta al programma di Canale 5 ed è l’incubo peggiore di Maria De Filippi. Storia di profili Facebook oscurati e spionaggio televisivo.

TESTO: FILIPPO MERLI; FOTO: IDEM

Per una volta facciamo finta di essere a Libertà: il maggior esperto di “Uomini e Donne senior” è piacentino. Si chiama Claudio Necchi (d’ora in poi Claudionecchi, tutto attaccato, come Robertobaggio), ha 51 anni e sta edificando su quella favelas spirituale che è considerato il programma di Maria De Filippi, quello in cui cinquantenni abbronzati con la maglietta attillata e milfone con troppo Rimmel intorno agli occhi partecipano per avere una seconda possibilità dopo un divorzio o una storia finita male (a dire il vero ci sono anche vecchi e vecchie rincoglionite che ballano i lenti sui pezzi dance di David Guetta, ma questo non è un problema di Claudionecchi). Questa è una storia di soffiate, censure, profili di Facebook oscurati e spionaggio televisivo. Claudionecchi potrebbe tranquillamente essere il protagonista di un vecchio romanzo russo, una specie di grande cospiratore del talk show di Canale 5. Lo incontriamo in un bar del centro. Claudionecchi ha due telefoni, uno privato sempre acceso e l’altro  che utilizza per ricevere le chiamate di donne che credono ancora nell’amore e uomini delusi che vogliono riprovarci davanti alla sua videocamera amatoriale. Claudionecchi ha da poco aperto un sito in cui pubblica le puntate del suo nuovo format, “Incontriamoci al bar”, una specie di “Uomini e Donne” di provincia in cui ospita ex concorrenti del programma di Maria De Filippi e chiunque voglia partecipare per trovare quella che Claudionecchi chiama l’anima gemella. Un format che ovviamente noi della Batusa seguiremo con grande attenzione, puntata dopo puntata, incontro dopo incontro.

Claudio, sei l’incubo peggiore di Maria De Filippi. Com’è iniziato tutto?
“Circa tre anni fa – dice Claudionecchi alla Batusa – ho pensato di aprire un gruppo su Facebook che raccoglieva gli ex ospiti di Uomini e Donne e i semplici telespettatori appassionati della trasmissione. Il gruppo ha avuto subito successo e ho iniziato a prendere contatti con quei personaggi che giravano attorno al programma. Qualcuno l’ho pure incontrato di persona, perché volevo che sapessero che esistevo veramente e che il gruppo era una cosa seria”.
Hai guadagnato la loro fiducia.
“E’ ovvio che se qualche membro del gruppo ti vede in faccia è meglio, acquisisci credibilità”.
Poi sono iniziati i problemi.
“Il gruppo è diventato sempre più grande e sempre più seguito, così ogni tanto veniva oscurato”.
Chi è che lo oscurava?
“Ho qualche sospetto, ma lo tengo per me”.
Che motivo avevano per far sparire il gruppo dalla circolazione? A chi dava fastidio?
“Sul gruppo davo le anticipazioni delle puntate che sarebbero andate in onda. Spifferavo prima quello che la gente avrebbe visto dopo, dato che le puntate sono registrate”.
Chi era il tuo informatore?
Claudio si liscia il baffo. Guarda la strada. “Non posso parlare”.
Avevi una talpa nel giro, per forza.
“Andiamo avanti”.
Il tuo profilo Facebook era diventato una specie di Dagospia di Uomini e Donne. E’ esatto?
“Sì, diciamo di sì. Infatti, ripeto, mi è stato oscurato più di una volta. Non solo. Dopo qualche mese anche il sito ufficiale di Uomini e Donne ha iniziato a dare le anticipazioni sulle puntate che sarebbero andate in onda”.
Stai dicendo che hai obbligato la produzione del programma a cambiare il sito internet per starti dietro?
“E’ così, sì”.
Sul web sei considerato il maggior esperto di Uomini e Donne. Addirittura c’è chi dice che i collaboratori di Maria De Filippi diffidino gli ospiti della trasmissione a parlare con te. Claudio, ti hanno scoperto. Sanno chi sei.
“Sì, anche a me è giunta questa voce, tra l’altro l’ho sentito dire a più di una persona che esiste questa specie di monito a non parlare con me”.
Hanno paura.
“Perché racconto quello che succede dietro le quinte, i retroscena, quello che i telespettatori non vedono ma che vogliono sapere. Sono sicuro che Maria De Filippi sa chi sono, così come l’intera redazione. Ho anche avuto uno scambio di e-mail con una coautrice del programma”.
Che cosa vi siete detti?
“Ora vuoi sapere troppo. Ti dico solo che mi sono proposto come opinionista della trasmissione, avevo le carte in regola per farlo, dato che sono stato il primo a creare un gruppo su Uomini e Donne. Dopo il mio gruppo ne sono nati altri, alcuni creati da ex membri usciti del mio a causa di qualche divergenza, ma resta il fatto che sono stato il primo”.
Che cosa ti hanno risposto?
“La coautrice ha detto che ha girato la mia proposta a qualcun altro, ma non ho più saputo nulla”.
Quando ti hanno oscurato il profilo di Facebook che cosa hai fatto?
“E’ successo più di una volta, così ho aperto un sito, claudionecchi.it. Che provassero a oscurarmi quello”.
Claudio, te lo chiedo di nuovo: chi è che ti oscurava il profilo?
“Andiamo avanti”.
Così è nato “Incontriamoci al bar”, la tua risposta a Uomini e Donne.
“Inizialmente volevo fare un format televisivo, ma non ho trovato sponsor. Così ho deciso di fare da solo con una telecamera e un account su You Tube…”. Squilla il telefono. Claudionecchi risponde. “Scusa, mi stanno intervistando su Incontriamoci al bar. Registriamo domenica, sì. Ci sentiamo dopo”.
In che cosa consiste il tuo format?
“Invito ex ospiti di Uomini e Donne e chiunque voglia partecipare. Faccio una specie di intervista, do spazio anche a chi crede di avere un talento particolare, cantanti, ballerini.  Poi, se dovessero trovare l’anima gemella nel mio programma, ovviamente ne sarei felice”
Abbiamo visto qualche puntata sul tuo sito e dagli ex ospiti di Maria De Filippi ti fai raccontare spesso le parti del programma che sono state censurate.
“E’ quello che la gente vuole sapere. E poi non mi sembra giusto che alcune parti vengano tagliate, se non per motivi tecnici”.
Come si fa a partecipare alla tua trasmissione?
“E’ sufficiente inviare una mail a nekpointsrl@libero.it. Comunque è tutto su claudionecchi.it. Ovviamente possono partecipare anche i giovani”.
Claudio, com’è la tua vita oggi?
“Vorrei che il mio format si allargasse, vorrei trovare uno sponsor importante che mi dia la possibilità di portarlo in televisione. Per ora continuo su internet. Intanto tra poco faremo una grande festa a Roma con più di cento invitati, tra cui ex ospiti del programma della De Filippi”.
Il telefono squilla ancora. E’ una ragazza che vorrebbe partecipare alla trasmissione. Claudionecchi si liscia il baffo. “Resta in linea. Abbiamo finito?”.