RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Dorando_Pietri_Traguardo

Un prof di educazione fisica del liceo Respighi ci ha scritto a proposito del nostro articolo sui poveri studenti che corrono sul Facsal.

Salve sono Fabio Bastiani uno degli Insegnanti di Educazione Fisica del Liceo Respighi, ho letto con piacere l’articolo e mi sono divertito molto , ma devo segnalare alcune imprecisioni: il ns Liceo promuove la pratica sportiva come stile di vita, la corsa di preparazione alla campestre fa parte della programmazione annuale dell’ educazione fisica di tutte le scuole superiori. Infatti sul Facsal potrete trovare tutti gli Istituti cittadini che “torturano” i loro ragazzi chiedendo loro questo sforzo immane, in nome di una sana abitudine di vita, prioritariamente, secondariamente per preparare al meglio la gara di corsa campestre provinciale, una delle poche manifestazioni dei GSS sopravvissute ai tagli delle manovre. E’ ridicolo pensare che con i tempi e i mezzi a ns disposizione possiamo riuscire ad inculcare nei ns allievi l’abitudine al moto, però ci proviamo… Le esperienze motorie proposte a scuola sono quelle, forse uniche, che arrivano a tutti.
La scuola si basa sull’apprendimento, l’educazione fisica su quello intellettivo-motorio, sulla conoscenza di se stessi, dei propri mezzi e dei propri limiti. La valutazione e verifica del tipo di lavoro proposto sta nel risultato conseguito che viene valutato in base:
alle reali possibilità dell’alunno, alla partecipazione e correttezza manifestata durante le prove di torture alle quali viene sottoposto (tagli compresi). Grazie per l’ospitalità.

Buongiorno prof! (erano anni che non lo dicevamo e ci è venuta una sorta di malinconia mista a terrore). Sappiamo benissimo che il liceo Respighi promuove la pratica sportiva come stile di vita, infatti noi non abbiamo fatto il Respighi e guardi che fine abbiamo fatto (sarà perché durante le corse sul Facsal e al Daturi approfittavamo della nebbia per farci un goccio di cuba libre in un biberon della Chicco?). Il fatto che cerchiate di inculcare l’attività fisica ai vostri allievi – nonostante i tagli del Governo all’istruzione pubblica – è assolutamente lodevole. Infatti a noi, che come abbiamo detto non abbiamo frequentato il Respighi, qualcosa dev’essere andato storto, dato che l’unica corsa a cui riusciamo a stare dietro è quella per la segreteria provinciale del Pd. Ci saluti i suoi studenti e dica loro di tenere duro: il tempo vola e cinque anni passano in fretta, praticamente di corsa. 

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