Dopo il treno, lo stadio. L’intesa tra Piacenza e Parma sembra – sembra – essere sempre più forte. Dopo che le due città hanno chiesto e ottenuto rinforzi ferroviari per Expo (un nuovo Regionale veloce, tanta roba), il sindaco di Piacenza, Paolo Dosi, ha proposto al Parma di utilizzare il Garilli per le partite casalinghe della squadra di Roberto Donadoni, sempre più in difficoltà dopo le note vicende finanziarie e gestionali. “Ci farebbe piacere, offriamo la disponibilità del Garilli. Se può essere utile per consentire una prosecuzione del campionato pur se in una fase delicata quale è questa per il Parma, lo faremmo volentieri” ha detto Dosi a Libertà. Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, sta sondando ogni possibilità (pare che per il Parma calcio si stia mobilitando anche Reggio Emilia). Certo, ospitare il Parma sarebbe una gran bella cosa, ma qui a Piacenza, i parmigiani lo sanno, non facciamo niente per niente. In cambio di ospitare le partite casalinghe del Parma vogliamo la panchina di Donadoni, che è stata messa all’asta pochi giorni fa (il prezzo base di vendita è 2mila euro). Ora direte: che cosa ci facciamo con la panchina di Donadoni? Semplice, la mettiamo nella Piazzatta Piacenza nel padiglione di Expo. In questo modo i turisti che visiteranno il nostro spazio potranno degustare il pomodoro comodamente seduti al posto di Belfodil. Aspettiamo risposte.
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