Libertà ePiacenza24 mettono in primo piano il blitz di Asl e Nas di Parma in un ristorante etnico in città in seguito alla morte della cantante piacentina Gianna Casella. Secondo le ricostruzioni, sarebbero stati sequestrati decine di chili di alimenti immagazzinati senza rispettare le norme sulla tracciabilità e di decine di chili di cozze importate dall’estero che verranno sottoposte a esami di laboratorio: i tre cinesi titolari del locale – scrive Libertà – sono stati denunciati per la violazione di norme sulla conservazione degli alimenti.

Libertà, ilPiacenza, Piacenza24 e PiacenzaSera dedicano l’apertura della cronaca all’arresto del gestore del pub Camelot di Alseno. Secondo le ricostruzioni, i carabinieri di Fiorenzuola hanno arrestato il gestore, un albanese di 42 anni, e un suo amico, un napoletano di 34 anni, con l’accusa di aver trasformato il Camelot in un bordello e centro di spaccio e cocaina: a prostituirsi sarebbero state una minorenne e donne insospettabili.

Libertà e le altre testate piacentine riportano la notizia di una rapina alla filiale della Banca di Piacenza di Castelsangiovanni. Secondo le ricostruzioni, due banditi sono entrati in azione intorno alle 12,30 di ieri, si sono fatti consegnare il denaro e sono fuggiti a piedi: sul posto i carabinieri di Castelsangiovanni e Piacenza.