LUCI A SAN SISTO

Ci sono partite che non si possono rinviare. Per tutto il resto c’è la Federazione. Ormai è un incubo: domani sera la Lupa gioca al Garilli, e c’è già chi dice che la partita verrà rinviata perché l’arbitro ha paura del buio.

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FOTO: FACEBOOK

Ci sono partite che non si possono rinviare. Per tutto il resto c’è la Federazione. Che, per non farsi mancare niente, domenica scorsa ha rinviato la gara della Lupa per bel tempo. Ci vuole classe, autoironia, genialità. Domenica c’era il sole e c’era una temperatura primaverile. In centro i tamarri che non vedono l’ora che venga l’estate per mostrare i muscoli alla piscina di Podenzano giravano con la maglietta a maniche corte. I vecchi no, loro tengono il paltò finché il meteo non dice che è Primavera. In tutto questo i tifosi biancorossi erano a zonzo per i pochi bar aperti della città e della provincia. Cercavano un perché sul fondo del bicchiere. Perché rinviare la partita? Perché sempre noi? Che cosa abbiamo fatto di male? Eppure la Federazione regionale ne inventa sempre una diversa per rovinare la domenica ai sostenitori delle Lupa. Prima cambiano cinquanta volte la sede della partita con la Rubierese, poi rinviano il derby col Royale Fiore con quindici grandi e il sole alto. Bah. Mah. Boh. Non si capisce cosa passi per la testa di chi prende simili decisioni (che poi non si è ancora capito bene chi sia).
Il problema si pone ancora una volta domani sera, quando la Lupa dovrà giocare col Salsomaggiore (20,30 al Garilli). I tifosi hanno già iniziato a scherzarci su: “La partita verrà rinviata perché l’arbitro ha paura del buio” scrivono sulla bacheca della Sparuta Presenza. Però la questione è seria. Con quelli della Federazione in giro ormai non si può più stare tranquilli. Quando non sanno che cosa fare loro rinviano. Meglio e più lontano di un portiere. Hai visto mai che le luci non siano abbastanza luci, che la palla non sia abbastanza rotonda e nell’oscurità non rotoli bene, che in televisione diano una puntata imperdibile di “Mistero” con la tizia piacentina che vede gli gnomi a Rivergaro. Non è per gufare, ma ormai è lecito aspettarsi di tutto quando c’è la Federazione regionale di mezzo. Quindi, per fregarli, è meglio avere subito un’alternativa. Magari si potrebbe giocare all’oratorio di San Sisto, ammesso che a San Sisto ci sia un oratorio. Oppure, dato che è prevista nebbia, per scongiurare l’ennesimo rinvio si potrebbe fare come ha suggerito oggi il diesse Marzio Merli su Facebook: “Bisogna soffiare tutti insieme perché è prevista nebbia!”. E’ un’idea.

 filippo.merli@labatusa.it

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