Quella volta che bomber Camozzi esultò come un pazzo per il millesimo gol in allenamento, quella volta che un giovane attaccante dello Sporting Piacenza segnò il gol più veloce della storia del calcio dilettanti. 

TESTO: MARCELLO ASTORRI; FOTO: INTERNET

Colpi di genio, tiri da distanza siderale, esultanze clamorose. Ogni domenica  sui polverosi campi di provincia – e ogni martedi e venerdi durante gli allenamenti – si assiste a spettacoli d’altri tempi. Per esempio c’è chi esulta per il millesimo gol in partitella e chi segna uno dei gol più veloci di sempre.

IL MILLESIMO GOL DI BOMBER CAMOZZI
Bomber Camozzi è il goleador piacentino per antonomasia. Con il suo look unico quanto impeccabile, è uno di quelli stakanovisti dell’area di rigore che sono affamati di gol anche nelle partitelle d’allenamento. Una sera, durante l’allenamento, la partitella in famiglia era sul filo del rasoio e solo un vero bomber poteva sbloccare la situazione di stallo che si era venuta a creare. Così, bomber Camozzi s’impadronisce del pallone, elude la difesa alla sua maniera e fredda il portiere come solo un implacabile cannoniere sa fare. Dopo il gol decisivo, proprio mentre gli altri si affrettavano a raccogliere i cinesini per poi guadagnarsi la meritata doccia, Camozzi si toglie la maglia e prolunga la sua esultanza. Al che i compagni, incuriositi dalla sua gioia poco contenuta, gli chiedono: “Bomber, perché esulti cosi?”. E lui: “Questo era il millesimo gol in partitella!”.

IL GOL PIÙ VELOCE DELLA STORIA
Questo episodio fu menzionato dal quotidiano La Cronaca e il suo protagonista premiato come “il cigno” della settimana. Stiamo parlando di Francesco Bonini, autore di quello che probabilmente è il gol più veloce del nostro calcio. Era un sabato pomeriggio e si giocava un anonimo Bettola Farini-Sporting Club Piacenza, categoria Juniores provinciale; le squadre scendono in campo, l’arbitro lancia la monetina, vince il Bettola Farini che sceglie il campo e, quindi, la battuta del calcio d’inizio viene assegnata allo Sporting. Il copione è il solito: ci si batte il cinque, ci si dice “dai eh! Concentrati!”. Il portiere del Bettola è più originale ed esclama da trequarti campo “Dai ragazzi! Stiamo attenti e partiamo forte!”, dopo di che si gira tranquillamente verso la porta per andare a posizionarsi tra i pali. L’arbitro fischia il calcio d’inizio. Bonini dello Sporting intravede la porta ancora sguarnita e s’inventa un siluro a sorpresa da metà campo: il portiere, mentre se la prendeva comoda, ebbe solo il tempo di vedere la palla scavalcarlo ed insaccarsi. Erano passati si e no tre secondi dal calcio d’inizio.