Prima chi indossava la mantella per la pioggia finiva ai margini della società. Poi è arrivato Tiger e i piacentini hanno scoperto che la mantella per la pioggia e il coprisella per la bicicletta sono incredibilmente cool.
TESTO: FILIPPO MERLI; FOTO: IDEM
Prima chi indossava la mantella per la pioggia finiva ai margini della società. Poi è arrivato Tiger. E le mantelle per la pioggia non sono state più le stesse. Pare che sia una moda, un gadget indispensabile: in giro si vedono sempre più mantelle di Tiger, il popolare negozio di cose totalmente inutili di cui avevamo parlato qualche mese fa (vedere per leggere). Tiger è il paradiso del cazzeggio, l’Ikea piacentina, ed è diventato il ritrovo dei giovani che al sabato pomeriggio si danno appuntamento a metà del Corso e vanno a comprare occhiali che s’illuminano e megacannucce per le feste private. Ma gli oggetti che vanno per la maggiore sono la mantella per la pioggia e il coprisella per la bicicletta, che ha sostituito la vecchia borsina di plastica dell’Esselunga.
Fino a poco tempo fa quando vedevi un tizio che girava con la mantella per la pioggia lo etichettavi come l’essere più sfigato sulla faccia della terra. “Guarda, uno con la mantella! Ahahahah!”. I tizi con la mantella venivano presi per il culo da chiunque ed erano perseguitati dal ghigno di chi li vedeva passare, magari piegati sul manubrio della bici o dello scooter con gli occhiali appannati e la mantella svolazzante sporca di fango. Poi arriva Tiger con le sue cianfrusaglie ed ecco il miracolo: se non hai una mantella per la pioggia non sei nessuno. La tizia cinese che è sulla confezione ti guarda con aria di sfida. Sembra dirti “ehi tu, non hai ancora una mantella per la pioggia?”. Allora leggi: “Regnslag, rain poncho” e anche se non hai capito un cazzo ti convinci: la voglio. Non hai mai avuto una mantella per la pioggia, lavori tutto il giorno e ogni tanto bisogna togliersi uno sfizio. Scegli il colore e intanto che ci sei prendi anche il coprisella per la bici, altra invenzione riuscitissima del marchio Tiger. Poi vai a casa e inizi a guardare il cielo: fa che piova, fa che piova. E siccome ultimamente la pioggia non si fa pregare, appena cade una goccia prendi la biga, copri la sella e quando indossi la mantella ti senti forte, potente, invulnerabile. Sei l’Uomo Tigre con la mantella di Tiger. Poi esci e vedi che sul Corso e in via Venti ci sono un sacco di persone con la mantella uguale alla tua. Si toccano il cappuccio di gomma, si alzano sui pedali e ti mostrano il coprisella. Ciao amico, bentornato in società.
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