Cara Batusa,
sono quello che tu hai definito un “tecnico informatico” e per colpa del tuo articolo ho litigato con mia moglie. Lei dice che corrispondo esattamente alla tua descrizione, io invece sostengo il contrario: non uso termini specifici e non m’incazzo se qualcuno non conosce le proprietà del disco fisso, ma lei insiste. C’era proprio bisogno di scrivere quel pezzo?
Marco

Caro Marco, c’era proprio bisogno di scrivere la Divina Commedia? No, eppure l’hanno scritta, perché probabilmente l’autore era al bar mentre gli altri erano al mare, e lui in qualche modo doveva pur far passare il tempo. E poi il nostro non era un articolo, era un trattato filosofico, come tutte le nostre pubblicazioni. E se il nostro trattato filosofico sui tecnici informatici è servito per far aprire gli occhi a tua moglie sull’uomo che ha sposato, beh, significa che abbiamo raggiunto il nostro scopo. E se tua moglie ti sta addosso perché vuoi formattare anche il forno a microonde, prendi un antivirus doppio con ghiaccio e fattene una ragione.

Cara Batusa,
ho un dubbio atroce: non so se andare alla Maldive o alle Canarie. Tu che cosa mi consigli?
Gianluca

Caro Gianluca, dato che noi dobbiamo scegliere tra Gatteo Mare e Misano Adriatico, avremmo un’idea precisa di dove mandarti, ma in alternativa vai pure alle Maldive.

Cara Batusa,
sono in spiaggia col mare davanti, sto sorseggiando un Mojito analcolico e grazie a te mi sento vicino a Piacenza. Grazie mille!
Paola

Cara Paola, noi siamo sul Corso accanto a un tizio che sta cercando di convincere una tizia sul fatto che l’Insostenibile leggerezza dell’essere di Milan Kundera sia una pietra miliare della letteratura, quindi siamo davvero felici che almeno qualcuno stia bene. L’unica pecca è il Mojito analcolico. Bere il Mojito analcolico è come mangiare gamberi di fiume alle Barbados, è come bere il caffè decaffeinato, è come la Coca Cola Zero. Insomma, è come avere Angelina Jolie nuda nel letto e leggere Milan Kundera prima di darle il bacio della buonanotte.