Ieri ci è arrivato l’invito a cliccare “mi piace” sulla pagina di Facebook “Con Gian Luigi Molinari – Il futuro è adesso”. Abbiamo messo subito il like e la pagina per sostenere il rappresentante dei renziani nella corsa alla segreteria del Partito Democratico piacentino s’è ingrandita a dismisura, così come la foto di Molinari.

La prima cosa che ci è venuta in mente guardando la foto è stata “gne gne gne”. Non sappiamo perché, è stata l’impressione che abbiamo avuto di primo acchito, è successo e basta. Però ci pare abbastanza chiaro che la foto non rende merito al peso politico e alla forza della candidatura di Molinari. E poi si sa: i renziani danno grande importanza agli slogan e ai colpi a effetto in campagna elettorale, mentre sia lo slogan sia la foto non appaiono particolarmente incisivi. Molinari è renziano, è giovane, è forte, e avrebbe bisogno di qualcosa di meglio per animare la corsa alla segreteria del partito. In più Gian lLuigi ci sta pure simpatico, anche perché i giovani vanno sempre incoraggiati (a proposito, vi invitiamo a mettere “mi piace” sulla sua pagina), ma avrebbe bisogno di una guida esperta che dia un po’ di vigore alla sua campagna elettorale. Chi legge la Batusa da un po’ di tempo avrà già capito di chi stiamo parlando. Lui. Il Maestro. Il guru. Sì, Mauro Ferrari, l’uomo capace di trasformare qualsiasi campagna elettorale in un film di Hollywood, la mente dei baci in via Venti e l’inventore di slogan memorabili come “Il sindaco buono” e “La vegna bella”, il mago che con i suoi giochi di parole ha fatto vincere le elezioni a chiunque si sia affidato ai suoi preziosi consigli. Molinari ci dia retta: il futuro è gne gne gne, ma per prendersi il Pd serve il Maestro. Subito. Adesso!