Piacenza, Cremona e Lodi insieme per valorizzare il fiume Po, per Expo e non solo. E’ una di quelle notizie che ti rallegrano la giornata, anche perché in questo periodo si sente parlare solo di valorizzazione del territorio© e mai del Po. “Piste ciclabili, percorsi enogastronomici, punti di ristoro, navigabilità, appuntamenti musicali, il tutto sulle sponde del grande fiume, per accogliere turisti, visitatori ma anche residenti delle zone interessate”, ha scritto Libertà. Ma non è finita qui. “A settembre una delegazione di imprenditori brasiliani visiterà il nostro territorio e le imprese piacentine”. L’obiettivo è quello di fare del Po una specie di affluente del Rio delle Amazzoni che colleghi Piacenza al Brasile per scambi turistici, interculturali (a noi il carnevale di Rio, a loro la Zobia di Fiorenzuola) e sportivi (a noi Neymar, a loro bomber Farina del San Polo).