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I giovani d’oggi hanno un sacco di cose da fare e poco tempo per farle. Devono messaggiare su WhatsApp, aggiornare lo stato di Facebook con qualche frase patetica, giocare a Ruzzle e scaricare nuove applicazioni. Perché oggi se non hai l’iPhone non sei nessuno. Non limoni. Vieni escluso dal sistema. Allora ai figli delle famiglie piacentine non resta altro che messaggiare tutto il giorno e tenere il telefono sempre a portata di mano. I genitori ci provano: “Mettilo giù un secondo, tesoro”, ma loro ne fottono e mandano faccine sorridenti agli amici sfigati. Tra poco i giovani piacentini moderni col telefonino sempre sott’occhio saranno sulla Batusa.

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