Reggi segato dalle liste del Pd: “Pugnalato dai piacentini”. La Corte Europea se la prende con l’Italia per colpa del carcere di Piacenza: “Trattamento inumano” per alcuni detenuti. Tintarella di luna: seconda notte sul tetto per gli operai di Atlantis.

Libertà, Piacenza24 e PiacenzaSera aprono la pagina della politica con l’esclusione di Roberto Reggi dalle liste del Partito Democratico, o Pd. L’ex sindaco di Piacenza e braccio destro di Matteo Renzi, al meno per questo giro, non andrà in Parlamento: “C’era molta ostilità sul mio nome” sono le parole di Reggi riportate da Libertà. “Le coltellate più dolorose le ho prese dai mie concittadini”.

Libertà, ilPiacenza, PiacenzaSera e Piacenza24 danno la notizia della condanna della Corte europea all’Italia a causa del trattamento di alcuni detenuti nel carcere di Piacenza. Secondo le ricostruzioni, la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha condannato l’Italia per “trattamento inumano e degradante” di sette detenuti nel carcere delle Novate e in quello di Busto Arsizio.

Libertà e le altre testate piacentine mettono in primo piano i sei operai di Atlantis che hanno passato la seconda notte sul tetto dello stabilimento di Gropparello per protestare contro la chiusura dell’azienda. “Staremo qui fino a quando non otterremo qualche risultato” hanno detto i lavoratori.

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