LETTERE ALLA BATUSA

Oggi ci hanno scritto una ragazza che ha un dubbio sul suo amico gay, un tizio che non riesce a smettere di bere Campari e un nostro fan che vuole adottare qualcuno per la fiera di San Giuseppe.

buk.post office

Cara Batusa,
un paio di mesi ho conosciuto un ragazzo davvero speciale. Mi ha confessato di essere gay e da quel momento, non so perché, siamo subito andati in sintonia. E’ carino, gentile, diverso dagli altri: lui mi ascolta, mi dedica un sacco di attenzioni, mi dà consigli preziosi, mi chiama sempre dopo un esame, mi sprona a fare meglio e mi dà coraggio quando mi sento giù. Ecco, leggendo l’articolo che avete fatto la scorsa settimana, però, mi è venuto un dubbio: non è che per caso è un finto gay?
Mara

Cara Mara,
come cantavana il grandissimo Max Pezzali: “LA REGOLA DELL’AMICO NON SBAGLIA MAI, SE SEI AMICO DI UNA DONNA NON CI COMBINERAI MAI NIENTE”. Comunque, per non sbagliare, fatti accompagnare da Zara. Sono arrivati i nuovi leggins color sorbetto alla mela verde… Se è gay, non resisterà all’acquisto del capo must P/E 2013.
P.S.: Se proprio desideri un ulteriore scambio di opinioni, scrivi a Cecchi Paone su Skype.

Cara Batusa,
ti scrivo perché ho un piccolo problema. Quando alle 18 termino il lavoro mi dirigo al bar del paese per fare due chiacchiere con gli amici. Tutte le volte mi ritrovo a tornare a casa alle 20 ubriaco dopo aver bevuto almeno 5 Campari col gin. Però io avrei una motivazione scientifica del mio comportamento che vorrei sottoporti in modo che tu mi possa aiutare. Dicono che lo stress (lavorativo) porti a dipendenze da alcol. Ti risulta? Come posso fare per smettere? Devo chiamare l’Asl?
P.S.: perché non sei su Twitter?
Fabietto ’93

Fabietto, perché non inizi a bere sul posto di lavoro? In questo modo avrai sicuramente due benefici: 
1) zero ansia lavorativa e risulterai più simpatico ai tuoi colleghi (potresti diventare addirittura un eroe per loro…); 
2) Quando arriverai al bar, essendo già allenato, i tuoi 5 Campari ti sembreranno una mezza di San Benedetto naturale. Fidati, è solo questione di allenamento. E la tua vita sarà migliore. Ti siamo vicini e tifiamo per te.

Cara Batusa,
ho letto su PiacenzaSera che domenica in via Campagna tornerà la fiera di San Giuseppe, con le bancarelle, i panini caldi e tutto il resto. In riferimento all’articolo che avete pubblicato questa settimana sulle adozioni degli alpini, in cui avete scritto che se l’iniziativa dovesse andare in porto dovremmo tenerci pronti ad accogliere le riciheste di adozione di tutte le fiere e le mostre di Piacenza, mi stavo chiedendo chi potrei adottare per la fiera di San Giuseppe…
Angelo

Che dire, per la fiera di domenica potresti adottare un giocatore del San Giuseppe, per esempio bomber Sassi, una macchina da gol dotato di un buon colpo di testa e ottimo dribbling da mettere in giardino quando hai voglia di fare due tiri. Abbiamo chiesto il numero di bomber Sassi alla nostra talpa nel San Giuseppe, se ci contatti in privato te lo passiamo. Però sappi che bomber Sassi dorme con la maglia di Recoba e a colazione mangia solo le Macine.

Share

Be the first to comment on "LETTERE ALLA BATUSA"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi