Per farvi gli auguri di buona Pasqua pubblichiamo un pezzo sulla cartella clinica di Nereo, che domani digiunerà perché ha un livello troppo alto di Blue Factory.
TESTO: NEREO TRABACCHI; FOTO: ARCHIVIO TRABACCHI
E’ Pasqua, e dato che fare i controtendenza fa immagine, io digiunerò (tripla ironia carpiata). Quindi, per pace degli amici animalisti, quest’anno di sacrificale non ci sarà l’agnello ma il mio stomaco. E dopo sei lunghi mesi passati a girar locali per la Batusa, ho fatto pure un tagliandino con alcuni esami del sangue. Quando mi sono presentato dal medico, questo mi fissa, rifissa la cartella, ririfissa me, e riririfissa la cartella.
“Trabacchi, siamo nella norma. Strano”.
“Come strano doc?”.
“Con la vita che conduci? Pensavo di trovarti un panetto di fois gras sotto il costato destro”.
“Ma, se martedì eravamo a cena insieme?”.
“Appunto… Comunque qualcosina c’è. Qui vedo: i Blue Factory sono un po’ altini, è chiaramente l’aperitivo di tutte le sere. Anche Le Taverne del Gusto, smettila con quel crudo di 30 mesi. Mi hai anche passato la soglia del Maud.it, lo vedo qui, da questo dato”.
“Di basso cosa c’è doc?”.
“Tua madre. Vedo che non ci vai da un po’…”.
“Lo capisci dai trigliceridi?”.
“No. Me lo ha detto lei… Comunque è necessario che tu impari ad ascoltare un po’ di più il tuo corpo. I nostri organi ci dicono tutto quanto, è solo questione di usare il terzo orecchio”.
“Come la storia del terzo occhio doc?”.
“No, quello vale solo al Monella…”.
La sera stessa, steso sul divano digiuno ho rizzato il terzo orecchio. Ecco cosa ho sentito.
CUORE: Guardali, laggiù, tutti questi parassiti… Se non ci fossi io a pompare, col cavolo che funzionerebbero. Devo davvero essere fatto d’oro…
POLMONI: Ma smettila di fare “battute”… Noi allora che quando ti agiti tu non si riesce a lavorare? Datti una regolata!
CUORE: Ma smettetela voi! Lo sanno tutti che vi date delle arie. Parlate tanto, poi appena arriva l’inverno, vi bloccate, e qui dentro succede un casino, scatartamenti e schifi vari. Per non parlare poi di tutte le volte che per il vostro viziaccio dobbiamo uscire al freddo perché volete fumare un sigaro…
INTESTINO: Ha ragione l’impavido. Io ora funziono bene solo se il cervello associa il pensiero del fumo dopo il caffè…
STOMACO: Ecco sì, parliamo di questo cavolo di caffè. Ok uno al mattino, ma il sesto della giornata mi ha rotto i succhi gastrici. Volete che mi si apra un’ulcera così spruzziamo sangue ovunque e poi dobbiamo ritinteggiare come qualche hanno fa con quelle pappe protettrici?
CERVELLO: Me ne frego dei tuoi problemi. Io qui dalla cabina di regia devo pensare a tutto e se questo la mattina non svuota la calotta, mi rimane inverso tutto il giorno. E’ questo che vuoi?
FEGATO: Fermi, fermi, fermi. Ho scritto tante volte ma nessuno mai mi ha risposto e ora voglio dire la mia. Qui, tutti sanno quanto io sia coraggioso, ma non posso sobbarcarmi tutto da solo. Per cosa mi avete preso? Per un lavandino?
STOMACO: Non ho voglia di ascoltare un ubriacone….
FEGATO: Ubriacone io? Caro, qui arriva quello mandi giù tu, credi che possa fare delle scelte?
CERVELLO: Ed ecco che mi ritirano in ballo… E cosa dovrei fare quando vede una bottiglia di pinot nero o del fois gras? Fargli pensare: “Non è buono, non è buono…”. Credete che non ci abbia provato? Certo! E qual è stato il risultato? Mi ha portato dallo strizzacervelli dicendo che stavo diventando matto. Che sentiva delle voci… Provate voi a trovarvi faccia a faccia con un tizio, un professionista mica cotica, che ti vuol fare credere che IO avrei, così perché avevo nulla da fare, rimosso un ricordo, e che questo oggi è causa di liti con il padre e troppo affetto con la madre. Me ne sbatto le balle!
BALLE: Chi sbatti tu? Ma si può sapere perché caz… ehm, per quale ragione devi sempre tirarci in bal… ehm… in causa? Ci vuoi far sempre far fare la figura delle permalose: “Eh che giramento di balle, e ne ho le balle piene, e quello mi rompe le balle…” Ma chi ti ha mai chiesto nulla? Sei leso?
CERVELLO: Ah, non mi avete mai chiesto nulla? Tutte le volte che devo dire a Cuore di aumentare il flusso perché laggiù dovete spassarvela non conta?
BALLE: Balle! Qui si parla di salvaguardia della specie, non di divertimento.
FEGATO: E’ quello che le Balle dicono pure a me… “Fatti un goccio così ti rassereni”, giusto per dar coraggio a tutti voi, vado in cirrosi io…
STOMACO: Me ne frego, io passo quel che arriva dall’esofago. Ma cosa è questo rumore?
CERVELLO: Ecco, ci risiamo…
BALLE: Eh no eh… Ma sono le 11 del mattino. Vai sorella, tacca a girare va… Di là eh, questa volta la sinistra tocca a me…
POLMONI: Ok, prendiamo una pompata d’aria che sarà una giornata dura…
STOMACO: Ocio che arriva eh… mmm… Bollicina Francese…
E così ho chiuso il terzo orecchio e iniziato il mio fine settimana pasqualino… Buona pasqua!
Be the first to comment on "PASQUA CON NEREO"