Salviamo le bocce. Dopo il Baracchino, vogliono chiudere la bocciofila di Bobbio. «La passione per le bocce sembra calare di anno in anno», ha scritto Libertà, «tanto che, in altri bocciodromi della provincia, hanno già fatto il loro ingresso video lottery e slot machine, col rischio, per gli anziani, di bruciare rapidamente la già magra pensione». E’ proprio così. Non possiamo permettere che gli anziani dilapidino la loro pensione prima di darla ai finti tecnici del gas. Vista la mobilitazione che s’è creata col Baracchino, pretendiamo che la città di Piacenza, insieme con Bobbio e tutta la provincia, facciano la sua parte per impedire la chiusura della bocciofila. Quindi ci aspettiamo: due pagine nostalgiche su Libertà, un consiglio comunale ad hoc, l’intervento di un deputato che, carte alla mano, dimostri che nel 1834, lì dove adesso c’è la bocciofila, c’era una bocciofila e, per finire, una petizione online che potete sottoscrivere qui sulla Batusa. Giù le mani dalla bocciofila!