Giù le mani dal figlio del Demanio. Il consigliere comunale di M5s, Andrea Gabbiani, ha attaccato Roberto Reggi nella seduta di ieri a Palazzo Mercanti: «Il tocco di classe dell’ex sindaco Reggi è un coniglio che esce dal cilindro. Ma sugli 800mila euro investiti dal Demanio per bonificare l’area della Pertite l’ha sparata grossa: significa che sa cosa c’è in quel terreno. È forse stato tolto il segreto militare? Cosa sa al riguardo?». Se Reggi ha agito così, avrà i suoi buoni motivi. E poi noi piacentini dobbiamo solo essergli grati: da quando è direttore del Demanio ci ha donato 30 caserme, 12 spiagge, 7 fari, 8 acquedotti, la sua casa a Varazze, 15 garage, 2 credenze che non è riuscito a piazzare su Subito.it, una vecchia soffitta e una Ford Escort del ’92, tutte cose preziosissime per la comunità piacentina.